Ingegnere di 64 anni si uccide
davanti alla tomba della moglie

SPINETOLI - Con la consorte di 59 anni viveva da una decina di anni a Pagliare del Tronto, poi lei si è ammalata ed è deceduta un mese fa. Lui non ha retto al dolore. Al telefono ha avvisato i Carabinieri, che non l'hanno trovato in casa. Poi al cimitero la macabra scoperta. Ha usato una pistola
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La coppia viveva a Spinetoli da una decina di anni, poi le si è ammalata ed è morta il mese scorso. Aveva 59 anni. Lui, il marito, ingegnere, di anni ne aveva invece 64 anni, e non ce l’ha fatta a superare l’immane dolore, finendo per togliersi la vita. L’ha fatto sparandosi un colpo di pistola al cimitero, proprio davanti alla tomba dell’amata consorte.

La tragedia si è consumata al cimitero di Spinetoli, dove sono giunti, quando purtroppo non c’era più nulla da fare, i Carabinieri della Stazione di Monsampolo del Tronto. Sembra che sia stato lo stesso professionista ad avvisarli al telefono di quello che avrebbe fatto di lì a poco.

L’uomo, prima con la moglie e da qualche settimana da solo, viveva a Pagliare del Tronto. I Carabinieri hanno subito raggiunto la sua abitazione, ma non hanno trovato nessuno. A quel punto si sono diretti al cimitero di Spinetoli, dove si sono trovati di fronte al cadavere del 64enne. Dopo i rilievi, il corpo è stato trasferito all’obitorio dell’ospedale “Mazzoni” di Ascoli.

 


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