Nel ricordo di Romano,
un anno dopo

Il giorno della laurea di Sara

Cade di domenica, la prossima, il primo anniversario della scomparsa di Romano Tempera. Chi gli ha voluto bene, e sono tantissimi, lo ricorderà passeggiando in questo giorno di festa sulle strade dove lui amava correre, o anche solo, appunto, passeggiare. L’iniziativa è partita dalle sue donne, la moglie Lorelay e la figlia Sara, ma l’idea è piaciuta davvero a tutti i suoi amici. Che arriveranno numerosi, domenica mattina, all’appuntamento al campo scuola. Il raduno è fissato per le ore 9,30. Gli onori di casa al “Bracciolani” li farà la gloriosa Asa Ascoli, che ha dato una grossa mano a Lory e Sara nell’organizzazione di questo 1° Memorial.

Una semplice camminata, chiaramente non competitiva, in buona compagnia, come piaceva tanto all’indimenticato, e indimenticabile, geometra Tempera. Da via De Dominicis per via Spalvieri quindi su per via Loreto fino al bivio per Tozzano e ritorno. Sei chilometri in tutto, senza fretta e senza ordine di arrivo. Sei chilometri di ricordi indelebili, di un vissuto di ciascuno insieme a lui che non è morto con lui. Anzi sarà bandita la tristezza. D’altronde impossibile, insieme a lui, non ritrovare il sorriso, o trattenere la risata. Sei chilometri che non basteranno agli amici di Romano per ricordare tutti le giornate felici condivise, gli aneddoti divertenti, le sue battute fulminanti, le innumerevoli gag che sapeva così bene improvvisare, ovunque. Da sempre.

Un repertorio e un talento degni di un caratterista professionista, sempre pronto com’era a cogliere al volo ogni singolarità, ogni aspetto comico, o grottesco, di persone e situazioni. Alla fine Lory e Sara, con l’aiuto di tante amiche generose offriranno anche un piccolo buffet di dolci, rigorosamente fatti in casa, ai partecipanti. Chi vorrà potrà prolungale la reunion con Romano e la sua famiglia anche a pranzo, a Villa Angelini. Ma prenotando il posto a tavola al massimo entro domani. Si spera solo nel protrarsi, almeno fino a domenica pomeriggio, nelle favorevoli condizioni meteo che hanno contraddistinto, finora, alle nostre latitudini, questo caldo autunno. In questa lunga estate, come l’amicizia grande e vera, senza fine.

(Wa.Lu.)