Si è concluso l’iter di riconoscimento alla Hp Composites SpA di Ascoli dei contributi del Ministro per lo sviluppo economico (Mise) a sostegno dell’area di crisi industriale complessa del Piceno e della Val Vibrata. La procedura per l’accesso ai fondi – previsi dalla Legge 181, finalizzata al rilancio delle attività industriali, alla salvaguardia dei livelli occupazionali, al sostegno dei programmi di investimento e allo sviluppo imprenditoriale delle aree colpite da crisi industriale e di settore – era partita nel marzo 2018. Erano state nove le domande pervenute a Invitalia, l’agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti, nella fase istruttoria, per un contributo totale di circa 32 milioni di euro. Hp Composites si era distinta in prima posizione quale potenziale beneficiario, in virtù del progetto di investimento e promozione occupazionale sul territorio. Il programma presentato, infatti, prevedeva 50 nuove assunzioni grazie a 4 milioni di euro di investimento, per il quale si richiedevano 2,8 milioni di euro di agevolazioni. Nel corso del tempo Hp Composites ha però già espletato la maggior parte del riconoscimento formale da parte di Invitalia, iniziando a lavorare su nuovi progetti che le hanno permesso di completare il processo di crescita iniziato qualche mese fa con l’acquisizione del quarto impianto produttivo.
La procedura, risultata complessa, ha richiesto anche il coinvolgimento della Regione Marche per quanto riguarda il sostegno occupazionale, attraverso le risorse del Fondo sociale europeo (Fse). L’intervento della Regione è stato sottolineato proprio dal presidente Luca Ceriscioli in occasione della sua visita all’Hp Composites lo scorso luglio. «Come Regione – furono le sue parole – siamo orgogliosi di essere vicini a questa azienda che concretizza opportunità di sviluppo in una parte del territorio marchigiano che ha bisogno di crescere e di consolidare la propria struttura economica».
L’azienda oggi conta più di 500 lavoratori e prosegue nel rafforzare la propria posizione di leader a livello mondiale sui mercati di appartenenza. Il contributo ottenuto permetterà la realizzazione di un nuovo e attrezzato laboratorio di ricerca e sviluppo, la creazione di una nuova unità produttiva dedicata a progetti speciali e di Formula 1. Il direttore generale Abramo Levato: «Efficienza, industrializzazione e innovazione tecnologica sono il credo su cui si basa la strategia di medio lungo periodo di HP con formazione e massima selezione del personale volti a rendere l’affidabilità dell’azienda verso i clienti quanto più robusta possibile».
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