Porto d’Ascoli, salta l’allenatore:
via Stallone, ecco Izzotti

Nico Stallone non è più l’allenatore del Porto d’Ascoli

“La Società SSD Porto d’Ascoli comunica che il signor Stallone Domenico non ricoprirà più l’incarico di allenatore della prima squadra. Il Club intende ringraziare il mister per l’attività sin qui svolta e gli augura i migliori successi professionali”. Con queste due righe pubblicate sul proprio profilo Facebook, finisce l’avventura di Nico Stallone alla guida del Porto d’Ascoli. Il 57enne tecnico ascolano, uno dei più preparati del calcio marchigiano, si era legato al club rivierasco dopo aver rifiutato la scorsa estate la panchina del Montegiorgio in Serie D, anche per i suoi impegni di assessore comunale allo Sport al Comune di Ascoli.

A Stallone è stata fatale l’ultima sconfitta (1-0) sul terreno dell’Atletico Alma, ma soprattutto il fatto che il Porto d’Ascoli, costruito per un campionato di vertice, sia scivolato al settimo posto. Il ruolino di marcia del club rivierasco è di tre vittorie (nella prime quattro giornate, contro Atletico Azzurra Colli e San Marco Servigliano Lorese in casa e in trasferta col Marina), di un pareggio (alla terza giornata in trasferta col Sassoferrato Genga) e tre sconfitte nelle ultime tre giornate: 4-2 con l’Anconitana, 1-2 con l’Urbania e 1-0 con l’Atletico Alma.

Al suo posto il Porto d’Ascoli ha ingaggiato Domenico Izzotti, 59 anni, che nel corso della sua lunga carriera ha allenato le giovanili della Fermana, della Sambenedettese e del Giulianova ed ha poi ottenuto ottimi risultati in Serie D e in Eccellenza alla guida di Civitanovese, Grottammare, Elpidiense Cascinare, Centobuchi e Teramo. Izzotti lo scorso campionato era l’allenatore dell’Alba Adriatica nell’Eccellenza abruzzese.