Foreste e camosci
dei Monti Sibillini,
doppia “vetrina” su due regioni

Venerdì 8 novembre il Parco Nazionale dei Monti Sibillini sarà protagonista di due momenti di approfondimento legati ad importanti iniziative di carattere nazionale che si svolgeranno nelle Marche (a San Benedetto) e in Umbria (a Perugia). A San Benedetto appuntamento alle ore 16,30 nell’aula magna dell’Istituto comprensivo Centro con Paolo Salvi, coordinatore delle attività del Parco nell’ambito forestale, tra i relatori dell’incontro formativo “Foresta vetusta”, su tematiche ambientali, dedicato ai docenti. E’ organizzato in collaborazione con Università di Camerino, Parco Nazionale dei Monti Sibillini e Parco Nazionale Gran Sasso e Monti della Laga. Salvi parlerà delle foreste dei Sibillini, del loro stato e della loro gestione.

Sempre venerdì, all’Officina della Scienza e della Tecnologia di Perugia, evento alle ore 18 organizzato nell’ambito della manifestazione nazionale “M’ammalia 2019 – La Settimana dei Mammiferi”. Un insieme di eventi coordinati dall’Associazione Teriologica Italiana e organizzati da istituzioni scientifiche e culturali, con la finalità di far conoscere i mammiferi, le loro problematiche e gli ecosistemi di cui fanno parte. A Perugia l’attenzione si concentrerà sul camoscio appenninico con il racconto di Alessandro Rossetti, biologo del Parco e coordinatore di progetti per la conservazione della biodiversità, tra cui proprio la reintroduzione del camoscio appenninico sui Sibillini.