di Benedetto Marinangeli
Ha iniziato la stagione tra lo scetticismo generale ma oggi Volpicelli, di domenica in domenica, si sta confermando come elemento importante nello scacchiere disegnato da Montero. «Nelle prime giornate ho trovato poco spazio -dice l’attaccante rossoblù ai microfoni del sito ufficiale della Samb- ed ero ancora della ricerca della migliore condizione fisica. Poi dopo la vittoria di Ravenna è andato tutto in discesa, ma questo deve essere un punto di partenza: dobbiamo continuare tutti a dare sempre il massimo e a migliorarci partita dopo partita».
Volpicelli in azione
Volpicelli esprime così la sua soddisfazione del momento che sta vivendo in rossoblù. «Sono comunque contento per queste prestazioni -spiega- anche perchè avevo voglia di riscatto dopo le pene che ho sofferto la scorsa stagione quando a seguito del fallimento della Pro Piacenza, in pratica, sono rimasto fermo una stagione intera (la presenza in Coppa Italia con la Salernitana non gli permise di cambiare squadra a gennaio ndr). Avevo voglia di riscatto e di dare il meglio di me in una piazza importante come quella di San Benedetto ma, ripeto, piedi per terra e lavorare sempre».
Il successo sul Rimini scaccia via i fantasmi e riconsegna al campionato una Samb rinfrancata nello spirito. «Volevamo questa vittoria a tutti i costi -è sempre Volpicelli che parla- e siamo contenti per aver ritrovato i tre punti. L’assist per Di Massimo? E’ una situazione che proviamo in allenamento, il mister ci fa provare parecchie soluzioni durante la settimana e quello che mi chiede cerco poi di metterlo in campo nel migliore dei modi. Ora però è già tempo di pensare alla trasferta di Bolzano».
Rocchi lavora per recuperare
Volpicelli, infine, racconta la sua carriera da calciatore. «Ho iniziato –afferma- a tirare i primi calci al pallone con la scuola calcio di Scampia a cinque anni, un anno prima rispetto agli altri. Ho un fratello che gioca anche lui a calcio e da bambini non perdevamo occasione per giocare a pallone, anche in casa. Poi dopo una parentesi nel settore giovanile del Napoli, a 14 anni ho lasciato la famiglia e mi sono trasferito ad Ascoli dove ho fatto tutta la trafila giovanile prima di iniziare la carriera tra i grandi. Due anni in D poi in Eccellenza, poi di nuovo in D dove ho vinto due campionati a Venezia e Andria».
Mister Montero
«Poi la prima parentesi nei professionisti, sempre con l’Andria, dove ho subito però due infortuni alle caviglie che mi hanno condizionato nel rendimento -continua-. Sono ripartito di nuovo in D con il Francavilla e ho realizzato 29 gol da attaccante esterno ed è arrivato poi il contratto con la Salernitana. Lo scorso anno voglio, invece, dimenticarlo in fretta: ora sono felicissimo di essere alla Samb e darò il massimo per i colori rossoblù fino alla fine».
Squadra. Ripresa degli allenamenti per il team di mister Montero, sceso in campo sotto la pioggia, nella mattinata odierna, per iniziare a preparare il match di domenica prossima a Bolzano. Lavoro di ripristino aerobico per tutti, con i calciatori non impiegati domenica scorsa nel match con il Rimini che hanno poi svolto anche delle esercitazioni atletiche integrative e una partitella finale. Intanto, Rocchi ha sostenuto solo la parte atletica insieme ai compagni e continua il suo percorso di recupero dopo la lussazione al gomito rimediata nella gara contro la Virtus Verona. Tenuto a riposo precauzionale Gelonese per via di un affaticamento al polpaccio.
Arbitro. Sudtirol- Samb sarà diretta da Daniele De Santis di Lecce (Massara-Terenzio). Il fischietto pugliese ha già diretto il club rossoblù. Il primo precedente risale al 7 settembre 2014. Era la prima giornata del campionato Serie D e i rivieraschi pareggiarono 3-3 in trasferta dopo una grande rimonta contro l’Olympia Agnonese. Il fischietto pugliese decise di espellere Tozzi Borsoi con il rosso diretto, ma sotto di un uomo i ragazzi allenati da Mosconi reagirono con la doppietta di Baldinini e la rete di Borghetti.
Il secondo precedente, invece, risale al campionato 2017-2018. Era il 16 febbraio 2018 e alla 26esima giornata la Samb di mister Capuano perse in casa 2-0 contro il Mestre a causa dei gol di Rubbo e Sottovia. Nella passata stagione, l’arbitro salentino ha diretto la gara interna tra Samb e Imolese con i rossoblù che si imposero per 2-1. Al vantaggio emiliano di Lanini, replicarono Ilari e Stanco.
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