di Benedetto Marinangeli
Alla quarta stagione con la Samb, Alessio Di Massimo sta finalmente convincendo tutti. Ci sono volute 101 presenze e soprattutto le undici di questa stagione con la maglia rossoblù per cancellare mugugni, critiche e contestazioni che hanno caratterizzato le stagioni passate dell’attaccante di Sant’ Omero. Finito subito nell’ occhio del ciclone per essere il “cocco” di Franco Fedeli, Di Massimo ha faticato non poco per farsi apprezzare. A ventitre anni ha finalmente trovato quella continuità di rendimento che gli è mancata negli anni passati. Merito anche di Paoalo Montero che dall’ altro della sua esperienza ha dato all’ attaccante rossoblù i giusti e dovuti consigli.
Ma Di Massimo ci ha messo tanto di sé. Piano piano ha lasciato il fioretto per prendere la spada. Oggi rincorre l’avversario, si sacrifica per la squadra, segna gol importanti come quello di domenica scorsa contro il Rimini ma allo stesso tempo mantiene quella genialità nelle giocate che gli è propria. Insomma ha ricalcato le orme del ragazzo della canzone di Francesco De Gregori “La leva calcistica della classe ’68”: “Un giocatore lo vedi dal coraggio, dall’ altruismo, dalla fantasia… Il ragazzo si farà anche se ha le spalle strette. Questo altr’anno giocherà con la maglia numero sette”.
L’unico neo è stata la squalifica di tre igornate per proteste rimediata al temrine della gara con la Virtus Verona che gli ha impedito di scendere in campo nel trittico con le prime della classe. Un lato del carattere dove può ancora migliorare.
Di Massimo è in scadenza di contratto e l’intenzione della società è quello di prolungarglielo. Ad oggi ci sono stati solo dei pour parler tra il diesse Fusco e il procuratore del calciatore. Ma bisogna anche considerare che le sue prestazioni non sono passate inosservate. E dietro all’ attaccante rossoblù ci sarebbe anche un club di serie B. Si dovrebbe evitare di ripetere l’errore commesso con Leonardo Mancuso che, non ricevendo alcuna proposta di rinnovo dalla proprietà, nonostante avesse messo a segno già una decina di reti, si accordo nei tempi leciti con il Pescara che poi con la cessione all’ Empoli, tramite Juventus ne ha ricavato un buon profitto con oltre un milione e mezzo di euro, dopo averlo preso a costo zero. Una plusvalenza importante.
Ecco quindi che il diesse Fusco, ma soprattutto il presidente Franco Fedeli dovranno cercare l’accordo per non privarsi innanzitutto di un calciatore in forte crescita e poi per potere anche rimpinguare le casse sociali. Un discorso che è stato portato molto avanti con Ludovico Rocchi. Il giovane centrocampista e la Samb hanno trovato l’accordo per il prolungamento del contratto fino al 2022.Rocchi si sta confermando come un elemento imprescindibile per lo scacchiere disegnato da Paolo Montero. Ora è fuori per infortunio ma ha già ripreso a correre senza il tutore al gomito. Ancora una ventina di giorni e tornerà a disposizione del tecnico uruguagio.
TIFOSI – E’ iniziata la prevendita per Sudtirol-Samb, gara in programma domenica 17 novembre, ore 15, allo stadio Druso di Bolzano. I tagliandi per il settore ospiti saranno acquistabili senza obbligo di supporter card tramite il circuito Diyticket. A disposizione dei supporters rossoblù ci sono i tagliandi per la curva ospiti E (11 euro più diritti di prevendita) non provvisto di copertura e tribuna Zanvettor B (17 euro più diritti di prevendita). I biglietti sono acquistabili online con carta di credito o previa prenotazione allo 06-0406 (dal lunedì al venerdì ore 9-13 e 14-18), e potranno essere ritirati in tutti i punti “SisalPay”. La prevendita terminerà sabato 16 novembre alle ore 19.
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