L’arbitro internazionale di calcio, Daniele Orsato, come annunciato, è stato ospite della sezione Aia “Guiducci” di Ascoli. L’incontro si è svolto nella Sala della Ragione a Palazzo dei Capitani di fronte ad una platea gremita composta soprattutto da arbitri di calcio, non solo ascolani ma provenienti anche da altre province. Notati, fra gli altri, anche alcuni “notabili” come Pippo Morganti, Virgilio Damiani, Alberto Misticoni e altri della vecchia guardia. Orsato è stato presentato dal presidente della sezione ascolana Massimo Vallesi. Gli assessori comunali Nico Stallone (sport) e Monia Vallesi (eventi) hanno portato il saluto del sindaco Fioravanti e dell’Amministrazione. Sono poi intervenuti il delegato del Coni di Ascoli Armando De Vincentis, il vice presidente della Figc Marche Ivo Panichi, il designatore arbitrale della Serie B Emidio Morganti, il designatore del massimo campionato di volley Fabrizio Pasquali e altri.
Orsato, internazionale da dieci anni, può essere considerato il numero uno dei “fischietti” italiani. La settimana scorsa ha diretto Romania-Svezia (0-2), partita decisiva per la qualificazione si prossimi campionati europei. Orsato, 44 anni, da dodici in Serie A nel suo intervento ha ripercorso la sua splendida carriera, dagli albori ai palcoscenici europei. «Da ragazzo tutto pensavo meno che diventare arbitri di calcio» ha rivelato. L’arbitro veneto ha esortato, soprattutto i colleghi più giovani, ad impegnarsi, a sacrificarsi, ad avere più spirito autocritico. Ha ricevuto tanti applausi. Alcune proiezioni video, di carattere didattico, hanno integrato l’incontro, un evento prestigioso per il movimento arbitrale ascolano.
Bru.Fer.
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