Organizzato dalla Federazione Internazionale, si svolge dal 13 al 15 dicembre, presso la Fiera di Roma il “T.R.U. Ball /Axcel Roma Archery Trophy”. Si tratta di una importante gara internazionale di tiro con l’arco indoor al quale prendono parte oltre mille arcieri (più i loro accompagnatori) provenienti da più di cinquanta nazioni di diversi continenti, tra cui Iran, Israele, Russia, Francia, Gran Bretagna, Stati Uniti. In questa unica tappa italiana, a sfidarsi saranno i migliori arcieri del mondo. Obiettivo è ottenere i 250 punti previsti dalla “World Archery” al termine della prova con la formula 60 frecce a 18 metri. La gara, che si volge sue due campi da cento metri ciascuno con 320 visuali, è aperta a top archers, amatori e squadre che useranno l’arco olimpico, il compound, l’arco nudo e il long bow.
Tra gli italiani, anche un ascolano. Si tratta di Giuliano Scancella della Compagnia “Arcieri Piceni” di Ascoli, presieduta da Raimondo Cipollini, che nel 2019 ha conquistato i titoli di campione marchigiano “Hunder & Field” (a Belforte del Chienti-Macerata) e quello di vice campione marchigiano “3D” (a Pesaro), entrambi nella categoria Long Bow. Scancella, 49 anni, impiegato alla “Stef Italia”, è anche tra i protagonisti della gara quintanara “La Freccia d’Oro” con il suo Sestiere di Porta Romana. Oltre alla tappa di Roma, questa Coppa del Mondo prevede anche quelle di Macao (Cina), Strassen (Lussemburgo), Sydney (Australia), Nimes (Francia) e si conclude negli Stati Uniti con la finalissima di Las Vegas.
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