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Capodanno al Ventidio
fra brindisi e classici della musica

ASCOLI - Inizialmente verranno eseguiti esclusivamente brani lirici composti dal nostro corregionale Gioacchino Rossini. Nella seconda parte troveranno spazio dei brani del melodramma ottocentesco italiano di Donizetti, Verdi, Puccini e Johann Strauss. Durante l'intervallo ci sarà lo scambio di auguri e il brindisi tra il sindaco, gli amministratori e tutto il pubblico
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L’Amministrazione comunale di Ascoli, seguendo una bella tradizione che si rinnova ormai da anni, ha scelto di accogliere l’arrivo del 2020 con la cittadinanza,  presso il Teatro Ventidio Basso. Si saluterà l’anno che se ne va, festeggiando il neonato 2020, con un brindisi augurale, accompagnati dalle note di grandi brani della tradizione musicale della lirica e dell’operetta.

Il programma della serata si suddivide in due parti: inizialmente verranno eseguiti esclusivamente brani lirici composti dal nostro corregionale Gioacchino Rossini tra cui l’Ouverture de “La gazza ladra” e altre celebri arie tratte da “Semiramide” e da “Il barbiere di Siviglia”, concludendosi con il coro finale tratto da Guillame Tell, “Tout change et grandit en ces lieux”, conosciuto da tutti come sigla di apertura dei programmi TV della RAI dal 1954 al 1986. Nella seconda parte troveranno spazio dei brani del melodramma ottocentesco italiano di Donizetti, Verdi con l’immancabile “Brindisi”, Puccini e, per finire, brani più spensierati e brillanti tratti dall’operetta di Johann Strauss Jr.

Durante l’intervallo nel foyer del teatro, ci sarà lo scambio di auguri ed il brindisi per il nuovo anno 2020 tra il sindaco, gli amministratori e tutto il pubblico. Un tradizionale appuntamento da non mancare anche perché il Teatro Ventidio Basso si mostrerà in tutta la sua bellezza con l’apprezzatissimo sipario storico, gli addobbi floreali e una scenografia raffinata impreziosita da un fondale dipinto mai utilizzato in precedenza.


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