I cinghiali non si accontentano più di devastare campi coltivati e balzare all’improvviso di notte sulle strade di montagna. Stamattina domenica 26 gennaio, intorno alle ore 10,20, un esemplare ha attraversato l’autostrada A14 in direzione nord nel territorio comunale di Cupra Marittima ed ha finito per essere investito da un’auto che si trovava a passare proprio in quel momento e che nulla ha potuto per evitare il violento impatto.
Immediatamente sul posto è intervenuta un’ambulanza del 118 che ha soccorso un ferito, per fortuna lieve, trasportandolo in codice verde per accertamenti al Pronto Soccorso dell’ospedale “Madonna del Soccorso” di San Benedetto.
I cinghiali erano quattro e, all’altezza del km 295, in territorio comunale di Cupra Marittima, sono penetrati attraverso una falla nella recinzione (successivamente riparata dopo l’intervento di tecnici e operai di “Autostrade per l’Italia) andando poi ad oltrepassare perfino il new jersey che separa le due carreggiate. Due esemplari si sono subito allontanati nella campagna circostante, mentre gli altri due sono stati investiti: il primo da un’autovettura, restando ucciso, e il secondo da un mezzo pesante rimanendo gravemente ferito.
E’ stato provvidenziale l’intervento della pattuglia della Polizia Autostradale di Porto San Giorgio che è riuscita a far decelerare e poi bloccare traffico per una decina di minuti. Il cinghiale ferito è rimasto al centro della carreggiata sud e a quel punto, anche per scongiurare possibili drammatiche conseguenze per la circolazione stradale, è stata presa la decisione di abbatterlo.
Resta il fatto che il tratto piceno della A14 è sempre più spesso al centro di problemi e disagi dovuti a cantieri, viadotti sequestrati e, da venerdì, controlli nella galleria Colle di Marzio di San Benedetto, che ne hanno determinato la chiusura totale tra Grottammare e Val Vibrata, poi la circolazione a doppio senso in galleria nord. Ora ci si mettono anche i cinghiali, spauracchio non più solo dell’entroterra, ad accanirsi contro l’importante arteria.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati