di Federico Ameli
Favorire la nascita di un sistema urbano di innovazione imprenditoriale mediante il supporto allo sviluppo di prodotti, ai processi di innovazione e alla valorizzazione di identificati attrattori culturali e naturali del territorio, facendo del legame tra città e imprese un vero e proprio punto di forza sul mercato. È questo l’ambizioso obiettivo del bando pubblicato mercoledì 26 febbraio dal Comune di Ascoli nell’ambito delle iniziative previste nella Strategia di Sviluppo Urbano Sostenibile “From past to smart”. Si tratta di un progetto finanziato dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale che negli ultimi mesi ha contribuito a dare un nuovo volto alla città attraverso incentivi riservati alle imprese e importanti interventi di restauro, come il recupero del Teatro dei Filarmonici e dei recenti lavori di riqualificazione di piazza Sant’Agostino.
Come dichiarato dal dirigente del settore Urbanistica e Politiche Comunitarie del Comune di Ascoli, Loris Scognamiglio, il nuovo bando è rivolto alle piccole e medie imprese della filiera culturale, turistica, sportiva, creativa e dei prodotti tipici, costituite da non più di cinque anni e che abbiano già sede ad Ascoli o che abbiano intenzione di inaugurare nell’immediato una nuova unità produttiva in città. «Il bando è stato fortemente voluto dall’amministrazione» spiega Scognamiglio «con una dotazione di 300.000 euro destinati alle aziende che si impegneranno a mantenere attivo uno stabilimento sul territorio per i prossimi cinque anni». Ci sarà tempo fino al 29 aprile 2020 per presentare i progetti, con le varie procedure che, come illustrato dall’ingegner Maurizio Piccioni, saranno gestite dalla piattaforma regionale Sigef. Un’apposita commissione valuterà gli elaborati presentati dalle aziende, tenute poi a concretizzarli nell’arco dei successivi 18 mesi, con l’obiettivo dichiarato di premiare le eccellenze del territorio attraverso la selezione di proposte volte allo sviluppo di prodotti e processi in grado di promuovere parallelamente il brand delle imprese coinvolte e quello della città di Ascoli.
Le aziende interessate avranno dunque due mesi di tempo per presentare un progetto che verrà finanziato al 50% dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale per un massimo di 50.000 euro, mentre il costo complessivo ammesso alle agevolazioni per la realizzazione non potrà essere inferiore a 30.000 euro. Particolarmente soddisfatto il sindaco Marco Fioravanti, che nel corso della conferenza stampa ha tenuto a ricordare come la pubblicazione del nuovo bando sia perfettamente in linea con la direzione intrapresa dall’amministrazione comunale a partire dal suo insediamento. «Dallo scorso giugno ad oggi – spiega Fioravanti – abbiamo lavorato molto sul rapporto con le imprese del territorio, dedicando un paio di giorni al mese alle visite dei principali stabilimenti della città. La necessità è quella di unire la mission delle aziende a quella del Comune di Ascoli e per farlo abbiamo pensato ad un bando che stimoli le imprese, locali e non, a valorizzare i propri prodotti portando avanti un percorso di digitalizzazione e innovazione aziendale fortemente legati alla promozione del territorio».
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