I terremotati ascolani
aspettano il Cas di febbraio

ASCOLI - Solito "botta e risposta" sull'erogazione del contributo agli sfollati de sisma. Il sindaco Marco Fioravanti: «Aspettiamo i soldi dalla Regione», il capogruppo Francesco Ameli (Pd): «Sono stati stanziati il 24 marzo»
...

Che fine ha fatto il Cas (contributo autonomo di sistemazione, ndr) di febbraio per i terremotati ascolani? In ballo c’è una somma importante (606.182,72 euro) attesa da centinaia di famiglie sfollate a causa del sisma. Per un paio di volte, nel corso della sue dirette social serali, il sindaco Marco Fioravanti ha detto che il Comune attende i soldi dalla Regione. Una circostanza, però, che è stata subito smentita dal capogruppo del Pd, Francesco Ameli.

«La Regione ha pagato il 24 marzo», sostiene l’esponente dem. In effetti dalle “carte” risulta che il Comune di Ascoli è presente nell’elenco degli enti beneficiari allegato al Decreto numero 181 firmato martedì scorso dal dirigente David Piccinini per un totale di oltre 3,2 milioni. Insieme all’Arengo ci sono altri Comuni che hanno rendicontato i fabbisogni in base a quanto pervenuto dal 10 al 23 marzo. Altre amministrazioni, invece, hanno fatto prima inviando i dati alla Regione nella finestra temporale dal 21 febbraio al 9 marzo. Nell’elenco, ad esempio, c’è Folignano che infatti ha già fatto i bonifici alle famiglie. Agli ascolani invece ancora niente anche se il versamento dovrebbe essere ormai imminente. In base agli ultimi dati disponibili (gennaio 2020), i nuclei familiari ascolani percettori di Cas sono 871 pari a 1.988 persone.

rp


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page


Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati




X