Caso Stellone,
la replica di Pulcinelli:
«Il Covid-19 stravolge tutto,
io faccio l’interesse dell’Ascoli»

Stellone e Pulcinelli

«Covid-19 è un evento straordinario che ha comportato il superamento delle norme vigenti per ogni tipo di contratto. Non ci sono eccezioni. Sto leggendo dichiarazioni di tanti avvocati e ci tengo a precisare che non ho la presunzione di avere ragione. Sto semplicemente curando gli interessi della società che rappresento e che oggi, così come le altre, non ha più entrate e sta subendo milioni danni. Usciremo tutti sconfitti da questa situazione, quindi ad essere penalizzato non è il solo Stellone e il suo staff». Il patron dell’Ascoli, Massimo Pulcinelli, replica così all’avvocato Paolo Rodella che tutela Stellone attraverso il sito “pianetaserieb”. Acque molte agitate in casa Ascoli per questa vicenda che ha coinvolto tutti i principali organi di informazione, sia cartacei che online.

Renzo Ulivieri, presidente dell’Aiac

Come era prevedibile sono scaturite tante polemiche. Anche l’associazione allenatori (Aiac) ha preso posizione contro la decisione dell’Ascoli di non voler rispettare il contratto sottoscritto con Stellone causa la grave crisi economica scaturita in seguito alla pandemia Covid-19. Secondo la società bianconera l’eccezionalità dell’evento fa passare in secondo ordine tutte le norme vigenti. Di parere opposto la maggior parte degli addetti ai lavori, i quali ritengono che Stellone abbia diritto ad essere pagato fino al 30 giugno 2021 dall’Ascoli Calcio che lo ha regolarmente tesserato dopo l’esonero di Zanetti. E con lui anche gli altri membri dello staff tecnico. Una battaglia legale bella e buona che probabilmente finirà in Tribunale oppure davanti agli organi di giustizia sportiva di Figc e Coni.

L’Ascoli Calcio attualmente conta ben otto tecnici a libro paga per la prima squadra: Zanetti e tre collaboratori, Stellone e tre collaboratori, Abascal e il suo vice Valle anche lui spagnolo. Davvero non pochi. Pulcinelli da quando ha rilevato l’Ascoli Calcio da Francesco Bellini è al quarto allenatore in due stagioni: prima di Abascal sulla panchina bianconera si sono seduti Vivarini, Zanetti e Stellone.

Bru.Fer.