Angelo Procaccini (Foto Vagnoni)
Un sondaggio tramite i social o i consiglieri comunali per raccogliere proposte in vista della stesura del bilancio comunale e in generale per la Fase2 di ripresa post Covid-19. Il Pd di Ascoli lancia una campagna di ascolto diretta agli ascolani.
«Siamo entrati nella fase due -dice il segretario Angelo Procaccini– per questo crediamo sia il momento di mettere in campo le proposte necessarie per far ripartire tutti gli aspetti della vita economica e sociale della città, non dobbiamo farci cogliere impreparati dalla ripartenza del paese, vista la particolare condizione, già molto complessa, del nostro territorio».
Tra le proposte ci sono la realizzazione di un “Patto per il rilancio economico e sociale della città”, il taglio di almeno 2/12 della Tari per gli esercizi commerciali e artigiani chiusi e l’abbattimento immediato della tariffa oraria del parcheggio a 50 cent/ora per tutto il 2020.
E ancora: la realizzazione di un piano di infrastrutture digitali per far connettere digitalmente le frazioni attraverso la fibra ottica e l’attivazione di voucher per la digitalizzazione familiare che consenta di acquistare dispositivi digitali per l’e-learning presso gli esercizi commerciali specializzati ubicati nel comune di Ascoli. Il Pd torna a chiedere anche l’indicazione di un “Commissario” che segua in maniera esclusiva le procedure per la ricostruzione nelle scuole di Ascoli, e valutare la possibilità di scuole temporanee per garantire in sicurezza l’inizio del prossimo anno scolastico insieme all’ attivazione di un protocollo con le associazioni di rappresentanza per interventi diretti dell’amministrazione comunale al fine di incentivare gli affitti, la sanificazione dei locali commerciali, dispositivi per la disinfezione tipo colonnine ed altre attività volte comunque a supportare la ripartenza. Si chiede anche di “ntraprendere un dialogo con i proprietari dei possessori dei locali commerciali in affitto a terzi, al fine quantomeno di dilazionare il pagamento dei canoni mensili”.
«Questo però non basta! -conclude Procaccini- Riteniamo fondamentale ascoltare le necessità dei cittadini e chiediamo a tutti: Cosa fareste come prima cosa per aiutare la vostra città per risollevarsi da questo momento difficile? Quali misure potrebbero essere prese dall’amministrazione comunale per rispondere ad alcune delle vostre esigenze? In vista del consiglio comunale che si occuperà del bilancio di previsione riteniamo opportuno invitare l’amministrazione a rimodulare l’impianto di bilancio poiché nessuno avrebbe immaginato di essere travolti da questa pandemia. Il Partito Democratico si impegna a portare le vostre proposte in consiglio comunale cercando di coinvolgere quante più forze politiche possibili poiché solo con la collaborazione da parte di tutti potremmo riuscire da questa difficile situazione».
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