il vescovo Carlo Bresciani
Il Cornavirus non ha scatenato soltanto un emergenza sanitaria. Dietro l’angolo c’era quella sociale che ha acuito il disagio economico di chi già viveva situazioni di difficoltà o di fragilità, creando nuove situazioni di povertà.
La Caritas Italiana ha stimato un aumento in media del 114% nel numero di nuove persone che si rivolgono ai centri di ascolto.
Per dare una risposta concreta a tutto questo, il vescovo della Diocesi di San Benedetto, Ripatransone e Montalto, Carlo Bresciani, ha istituito un Fondo diocesano “Ripartire nella solidarietà. Covid-19”, dotandolo di una somma iniziale di 200.000 euro, provenienti dall’8 per mille della Conferenza Episcopale Italiana.
Vengono segnalati problemi legati alla perdita del lavoro che ha provocato, nel 75,7% dei casi, un incremento dei problemi familiari. Ci sono poi disagi, registrati dalla Caritas nazionale, che riguardano l’istruzione e la salute, anche in termini di disagio psicologico e psichico, e in termini abitativi.
Vengono poi indicati anche nuovi bisogni, come quelli correlati a problemi di solitudine, relazionali, anche con risvolti conflittuali, ansie e paure, disorientamento e disinformazione.
Cresce anche la domanda di orientamento riguardo all’accesso alle misure di sostegno, anzitutto pubbliche, messe in campo per fronteggiare l’emergenza sanitaria.
I DESTINATARI – I destinatari del Fondo diocesano sono persone e famiglie in situazione di povertà o difficoltà per la perdita del lavoro a partire dal marzo 2020 e a seguito dell’emergenza Covid-19. Le loro entrate non devono essere superiori a 400 euro al mese se singolo, 700 se il nucleo è composto da due componenti, 1.000 per più componenti nel nucleo familiare e che non hanno sussidi da altri enti pubblici e privati.
LA GESTIONE – La gestione viene affidata direttamente alla Caritas Diocesana in collaborazione con i parroci e con le Caritas parrocchiali.
Al fondo di solidarietà sono invitati a contribuire tutti i fedeli della Diocesi.
LE MODALITA’ – Le offerte potranno pervenire in due modalità:
– con bonifico bancario, avente come beneficiario la Diocesi di San Benedetto del Tronto-Ripatransone-Montalto, con causale: Fondo “Ripartire nella solidarietà. Covid-19” – IBAN: IT 54 L 03075 02200 CC8500834056.
– oppure con assegno bancario da consegnare all’Ufficio amministrativo della Curia diocesana indicando come beneficiario “Diocesi di san Benedetto del Tronto Ripatransone Montalto-Fondo “Ripartire nella solidarietà. Covid-19”.
BENEFICI FISCALI – Le erogazioni liberali effettuate nel corso dell’anno 2020 da persone fisiche, enti non commerciali ed imprese permettono l’accesso ai benefici fiscali.
«L’attuale pandemia ha segnato un punto di non ritorno: ci salviamo solo guardando al bene comune, non al bene dell’uno o dell’altro, non agli interessi di una parte o dell’altra ma al bene di tutti», ricorda il vescovo Bresciani.
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