Lotta al degrado, foto di gruppo al chiostro di San Francesco
Per il decoro di Ascoli la notizia è doppiamente significativa. Comune, “Angeli del Bello” e ditta Panichi hanno operato in sinergia restituendo dignità e bellezza a due tesori del patrimonio architettonico locale: chiostro di San Francesco e auditorium “Emidio Neroni”. A questa operazione ha anche partecipato il giovane autore, pentito, degli sfregi al colonnato dell’auditorium della Fondazione Carisap.
I lavori di ripulituraal chiostro
«La nostra Amministrazione Comunale continua la lotta contro il degrado e gli atti vandalici. – commenta il sindaco Marco Fioravanti nell’annunciare i due importanti interventi di pulizia e riqualificazione – Questa mattina siamo intervenuti al chiostro di San Francesco: si è trattato in realtà di una seconda pulizia visto che già questa estate avevamo ripristinato questo suggestivo angolo della nostra città in occasione della cerimonia di presentazione del calendario della Serie B di calcio».
«Grazie al prezioso lavoro della ditta Panichi e degli “Angeli del Bello“, che voglio sinceramente ringraziare per la grande attenzione riservata alla nostra città e per l’egregio lavoro svolto, stamane sono state cancellate tutte le scritte presenti sul portone posteriore della chiesa di San Francesco -continua il sindaco-. Niente più firme di writers, niente più parolacce e bestemmie in un luogo che, voglio ricordarlo, racchiude anche un significato religioso. Il portone è stato totalmente ripulito e mi auguro che così rimanga anche in futuro. Presso il chiostro sono attive anche tre telecamere: spero davvero che non sia necessario dover visionare le registrazioni per individuare gli autori di nuove deturpazioni o atti vandalici».
Nel pomeriggio poi i volontari degli “Angeli del Bello” e i dipendenti della ditta Panichi si sono messi a lavoro per ripulire il colonnato e il travertino dell’Auditorium “Emidio Neroni“. «Tutte le scritte sono state rimosse anche lì. Adesso non ci sono più ferite inferte con pennarelli o bombolette di vernice- – aggiunge Fioravanti- Ci tengo a sottolineare una cosa: a entrambi gli interventi realizzati nella giornata odierna ha partecipato anche l’autore dei recenti imbrattamenti sul colonnato dell’auditorium. Il responsabile di questi atti vandalici si è subito pentito del gesto commesso, ha capito di aver sbagliato e ha collaborato alacremente e diligentemente durante entrambi gli interventi di pulizia».
«Nella battaglia contro degrado e atti vandalici, portata avanti dalla nostra Amministrazione comunale ma anche da associazioni, enti pubblici e privati e tanti cittadini, abbiamo ora un alleato in più -è la conclusione-. Mi auguro dal profondo del cuore che questa “punizione costruttiva” possa servire a far comprendere a tutti , davvero una volta per tutte, l’importanza di mantenere il decoro della nostra città e di rispettare il bene comune».
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