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Ascoli, 14 giocatori in scadenza:
La squadra sarà da rifare,
serve un diesse per il mercato

SERIE B - Il patron Pulcinelli vuole aspettare per sostituire Tesoro, ma alle trattative bisogna essere presenti. Di Maso al primo anno nell'area tecnica
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Abascal firma il contratto alla presenza di Pulcinelli e Di Maso

Sono ben 14 i bianconeri in scadenza di contratto il 30 giugno prossimo: Gravillon, Ferigra, Piccinocchi, Troiano, Valentini, Marcheggiani, Covic, Novi, Scamacca, Trotta, Ranieri, Morosini, Sernicola e Brlek. Ovvero, una squadra abbondante.

Altri 8 in scadenza il 30 giugno 2022: Cavion, Padoin, Rosseti, Beretta, Andreoni, Leali, Brosco e Ninkovic. Poi Eramo e il portoghese Diogo Costa in scadenza il 30 giugno 2023; Di Francesco e il brasiliano De Alcantara il 30 gugno 2024.

Certo è che l’Ascoli dovrà essere ben presto ricostruito dalla base. E per questo sarebbe opportuno cominciare a guardarsi intorno. Da un mese non c’è più il direttore sportivo Antonio Tesoro che sta definendo la rescissione del suo contatto.

Sono almeno un decinà coloro che si sono offerti per il ruolo di diesse, ma il patron Massimo Pulcinelli ha ribadito che sarà scelto più avanti.

Una scelta strategica che rispettiamo, ma non condividiamo perché il mercato va anticipato. Entrare in azione a ridosso della nuova stagione può essere tardi. Pulcinelli ha affidato l’area tecnica al neo vice presidente vicario Andrea Di Maso che si è tuffato con entusiasmo nella nuova avventura («lavoro venti ore al giorno»), ma Di Maso è al suo primo anno e non possiede ancora la necessaria esperienza per operare.

Bru.Fer.


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