di Luca Capponi
Quanto ci manca magia della sala? Dopo tre mesi, tantissimo. Ma per molti si dovrà ancora attendere. Se il decreto voluto dal premier Conte dà infatti la possibilità ai cinema di riaprire dal 15 giugno, non tutti sono pronti a ripartire. Nelle Marche come in molte zone d’Italia. Nel Piceno, ad esempio, Paolo Ferretti della Publiodeon, che gestisce le 12 sale del Multiplex delle Stelle di Castel di Lama e le 6 del Cinema Odeon di Ascoli, fa già sapere che per lunedì non sarà pronto al via.
Il Multiplex delle Stelle
Il motivo è lui stesso a spiegarlo. «Ci sono diversi nodi da sciogliere, tra cui l’uso della mascherina in sala, contro cui si è pronunciata anche l’Associazione Nazionale Esercenti Cinema -dice Ferretti-. Ad ogni modo il problema è che non abbiamo tempo di adeguarci poichè la Regione Marche deve ancora emanare l’ordinanza con cui recepisce le linee guida del Governo. Dovrebbe farlo nella giornata di sabato, ma sarebbe comunque tardi. Ecco perchè riaprire lunedì diventa impossibile per me e per molti colleghi».
Altro punto riguarda l’uscita dei film, bloccata anch’essa da mesi a causa del Coronavirus. «Non sarà semplice allestire una programmazione finchè la situazione non si sarà stabilizzata -continua Ferretti-. Le case di distribuzione non hanno intenzione di mettere sul mercato film che rischiano di non incassare per via del poco pubblico. Si tratta di un aspetto da non sottovalutare e che andrà sicuramente affrontato, insieme alla sostenibilità economica del tutto. Credo che il cinema sia stato un po’ bistrattato come categoria, nonostante offra un ambiente comunque sicuro per mantenere distanze ed operare in sicurezza, data la grandezza e la volumetria delle sale».
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