A margine di un incontro convocato dal sindaco Sergio Loggi e dall’assessore al commercio Gianpietro Vallorani, l’Amministrazione comunale e i rappresentanti delle associazioni che organizzano le sagre e le manifestazioni enogastronomiche sul territorio hanno deciso di rinviarle tutte all’estate 2021.
Uno scorcio di Monteprandone
Una scelta presa a malincuore, ma decisa in via prudenziale, considerate le incertezze dell’attuale situazione emergenziale e le misure organizzative restrittive per l’organizzazione di tali eventi.
A Monteprandone manifestazioni di questo tipo hanno sempre registrato grande partecipazione con inevitabile aggregazione di persone provenienti da tutto il Piceno e dal vicino Abruzzo. Le rilevanti dimensioni delle sagre, ad oggi, imporrebbero complesse organizzazioni tecniche che, per il poco tempo a disposizione dal profilo organizzativo e promozionale, non potrebbero essere assicurate.
L’Amministrazione ha comunque deciso di assicurare una programmazione turistica e culturale estiva nel rispetto delle normative anti contagio. Per questo sta lavorando all’organizzazione di manifestazioni statiche, in spazi all’aperto, con ingressi contingentati. Sono anche al vaglio soluzioni di svago e spensieratezza da offrire a cittadini, turisti e ospiti che permettano a tutti di vivere il territorio in sicurezza.
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