Ecco le squadre picene che si apprestano a festeggiare, nessuna retrocessione in vista?

CALCIO DILETTANTI - Il Consiglio della Lega Dilettanti ha deciso per il blocco delle retrocessioni dalla Promozione alla Seconda Categoria. In settimana il Comitato Regionale potrebbe emettere i primi verdetti in attesa del prossimo Consiglio Federale. Ecco tutte le compagini del territorio si preparano a festeggiare il salto di categoria, mentre altre attendono la notizia di una insperata salvezza.
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di Salvatore Mastropietro

Si sta rivelando ben più lungo del previsto il processo per la definizione degli esiti finali dei campionati dilettantistica da parte della Figc e della Lega Nazionale Dilettanti.

Da più di un mese, ormai, va avanti il batti e ribatti tra le varie proposte all’interno dei Consigli federali e dei Consigli di Lega. Nell’ultima settimana, però, si dovrebbe essere arrivati ad un punto d’incontro abbastanza condiviso. Dopo che la Figc aveva diffuso in una nota la decisione di aumentare a tre le retrocessioni nei campionati di Eccellenza, nel Consiglio della Lega Nazionale Dilettanti è arrivato un clamoroso dietrofront.

L’istituzione presieduta da Cosimo Sibilia si è espressa a favore di un blocco delle retrocessioni dalla Promozione alla Seconda Categoria e per una sola retrocessione in Eccellenza. Per quanto riguarda le promozioni dovrebbe essere confermata la linea che premierebbe per merito sportivo le prime classificate di ogni raggruppamento. Sono diverse le società picene che attendono con ansia e si preparano a festeggiare il salto di categoria o – in altri casi – la salvezza con più di qualche respiro di sollievo.

L’Atletico Ascoli (Foto Fabrizio Ottavi)

ECCELLENZA – Dopo quanto venuto fuori dal Consiglio di Lega, il Grottammare eviterebbe la retrocessione. La squadra allenata da Manoni ha concluso il campionato in terzultima posizione con 21 punti in 23 partite. In condizioni normali avrebbe disputato i playout contro il Fabriano Cerreto, ma a quanto pare sarà solo il Sassoferrato Genga a farne le spese. Nessun problema invece, e restano quindi in Eccellenza anche per il 2020-2021, il Porto d’Ascoli e l’Atletico Azzurra Colli.

PROMOZIONE – Dopo aver posto le prime basi per la prossima stagione con la conferma di mister Filippini e del ds Marzetti, sembra tutto fatto per l’approdo nel massimo campionato regionale dell’Atletico Ascoli. Un traguardo totalmente meritato per la società ascolana dopo una cavalcata impressionante, che non è stata purtroppo potuta portare a termine. Salvi Atletico Centobuchi e – a quanto pare – anche il Monticelli, con quest’ultimo che al momento dello stop dei campionati occupava una delicatissima ultima posizione insieme al Montecosaro.

Luigi Vittori, allenatore del Castignano

PRIMA CATEGORIA – Ad essere premiato sarà il Castignano. La squadra guidata da Vittori è stata quella che ha mostrato quel guizzo in più in un raggruppamento tendenzialmente molto equilibrato. Dopo sette campionati di fila nel girone D potrebbe essere venuto il momento per confrontarsi con un campionato di alto livello come quello di Promozione. Tra mille incognite, invece, il futuro del Santa Maria Truentina, ultimo in classifica. In seguito all’ultima deliberazione – come detto – la squadra di Castel di Lama, che ha appena annunciato la separazione da mister Gabriele Cori, dovrebbe mantenere la categoria nonostante un distacco di ben 11 lunghezze dalla zona playout. Pronti a ripartire nella nuova stagione le altre picene Cuprense, Azzurra Mariner, Offida, Real Virtus Pagliare, Centobuchi, Villa Sant’Antonio, Lama United, Montalto e Cossinea.

Simone Oresti, allenatore dell’Orsini

SECONDA CATEGORIA – Tra le picene interessate all’ufficialità dei provvedimenti c’è sicuramente l’Orsini. La promozione in Prima Categoria (campionato che in passato, con altre denominazioni, ha spesso frequentato) sarebbe un traguardo storico per gli ascolani che stanno già guardando al futuro con la conferma in panchina di Simone Oresti. Il fanalino di coda Vigor Folignano attende la notizia della salvezza. Restano in Seconda: Atletico Porchia, Montefiore, Valtesino, Avis Ripatransone, Gmd Grottammare e Real Cuprense (girone G, dove ci sono anche squadre fermane); Agraria e Torrione di San Benedetto, Acquaviva, Vis Stella, Monteprandone, Spinetoli, Audax Pagliare, Maltignano, Acquasanta, Comunanza e le ascolane Piazza Immacolata, Pro Calcio, Piceno United e Jrvs.

TERZA CATEGORIA – Dovrebbe essere promossa la Castoranese che ha vinto il girone H davanti a Croce di Casale, Forcese, ColliSportVillage, Rotellese, Colonnella, Appignano, Borgo Solestà, Alessi Libero Sport, Porta Romana, Atletico San Beach, New River, Roccafluvione e Micio United. Un’altra picena, il Carassai, era nel girone G.

Il Comitato Regionale Marche, che si era espresso con insistenza chiedendo il blocco delle retrocessioni, potrebbe ora deliberare con maggior certezza. L’ultima parola, però, sarà sempre della Figc, che dovrà anche occuparsi di stabilire i criteri per i ripescaggi e per le modalità di iscrizione ai prossimi campionati. In molti hanno proposto un esonero o un taglio sostanziale delle quote d’iscrizione, considerando le difficoltà economiche in cui verseranno associazioni e sponsor. Nel frattempo il Governo ha stanziato un ulteriore fondo da 50 milioni di euro per le società dilettantistiche che hanno in gestione almeno un immobile destinato a fini sportivi.


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