Un lungo percorso culminato con la firma dell’atto pubblico che sancisce la donazione della straordinaria collezione di monete e medaglie sistine coniate nelle Zecche pontificie di Roma, Montalto, Bologna, Ancona e altri luoghi, del professor Emidio Grisostomi.
Si tratta di ben 101 pezzi di cui 68 monete tra scudi, piastre, testoni, baiocchi e quattrini e 33 medaglie di metalli vari come oro, argento, bronzo dorato, bronzo, piombo e misture diverse.
L’interesse di Grisostomi per la figura di Sisto V si era già manifestato nel corso delle celebrazioni per il IV Centenario del Pontificato del grande Papa montaltese (1985-1990) che, tra gli altri numerosi eventi, vide la pubblicazione della ricerca di Franco Emidi “La Zecca pontificia a Montalto – Origine, attività, ipotesi di ubicazione” di cui Grisostomi firmò la premessa.
Da mercoledì 17 giugno, dunque, sono state apposte le firme all’atto ed è stato consegnato nelle mani del sindaco Daniel Matricardi il prezioso dono. Presenti all’evento anche l’ex sindaco e consigliere comunale Raffaele Tassotti, Franco Emidi e Pio Carlini in qualità di testimoni e il numismatico Cesare Costantini che ha curato il minuzioso inventario.
La definitiva collocazione sarà presso la Pinacoteca Civica, ma in attesa del restauro post terremoto del Municipio, la collezione sarà esposta, quale evento per le prossime celebrazioni per il quinto centenario della nascita di Sisto V (1521-2021) presso il Palazzo Paradisi, in appositi e innovativi espositori e illustrata con dispositivi di comunicazione secondo le moderne tecnologie e, naturalmente, un adeguato sistema di allarme.
A Grisostomi, munifico benefattore, già fondatore dell’Ospedale Ortopedico italo-zambiano per bambini di Lusaka, va la sentita gratitudine di tutta la comunità montaltese per aver voluto onorare la figura di Sisto V donando alla “patria carissima” del Pontefice, la sua preziosa e straordinaria collezione.
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