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Cambio del medico di famiglia,
ad Acquasanta due giorni
per farlo di persona

UN'OPPORTUNITA' per il sindaco Stangoni che grida al miracolo per aver ottenuto un sostituto tra il pensionamento di Bruno Natalini (a fine maggio) e l'arrivo dell'incaricato a tempo indeterminato, previsto per l'autunno. Ma non mancano le polemiche per le code
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L’Anagrafe assistiti del “Mazzoni” di Ascoli

 

di Maria Nerina Galiè

Il cambio del medico di famiglia nell’Area Vasta 5 rischia di diventare un odissea con le restrizione imposte dalle norme anti Covid.

Si fa al telefono, ad Ascoli dove la criticità è maggiore è stata istituita una terza linea, o via mail.

Ma non solo. Ci sono delle sedi scoperte, dove il sostituto è stato individuato ma entrerà in servizio in autunno.

Ad Acquasanta a fine maggio è andato il pensione il dottor Bruno Natalini.

In attesa del sostituto, è stato conferito un incarico temporaneo alla dottoressa Miriam Muscella che rimarrà in servizio fino alla nomina a tempo indeterminato del medico designato.

Prima la Muscella poi il definitivo riceveranno il lunedì, mercoledì e venerdì dalle 16 alle 17 e il martedì e il giovedì dalle 9 alle 10. In pratica un’ora al giorno.

Per il cambio, alla Muscella o ad uno degli altri due medici in attività in paese, l’Area Vasta 5 ha messo a disposizione dei cittadini due giorni per farlo di persona.

Addirittura l’utente, munito di delega, può effettuare l’operazione anche per gli altri componenti della famiglia.

Una delle sedute è stata giovedì 25 giugno e l’altra sarà lunedì 29. Dalle 10 alle 13,30 e dalle 14 alle 16 presso la sede della continuità assistenziale di Paggese.

Due i problemi sollevati da parte della popolazione, mentre il sindaco di Acquasanta Sante Stangoni grida al miracolo.

I problemi.

Giovedì scorso, da come racconta qualche utente, ci sono state code interminabili. In qualche caso senza riuscire nell’impresa. «Cosa accadrà lunedì?» si chiedono altri.

Poi. Chi sceglierà la Muscella, dovrà fare la stessa trafila per passare al medico incaricato a tempo indeterminato.

Stangoni stronca sul nascere l’accenno di polemica: «No, chi si affiderà al medico provvisorio, passerà automaticamente al definitivo. C’è inoltre la possibilità di scegliere tra gli altri due medici del paese». 

Sulle code è ancora il sindaco di parla.

«Non mi risulta che giovedì ci siano stati particolari problemi di assembramenti o lunghe file. Come amministrazione ci siamo messi a disposizione con il nostro personale. Ma non ci hanno chiamato. Quindi, vuol dire che tutto si è svolto per il meglio».

Il miracolo qual è, sindaco?

«Il nuovo medico assunto a tempo indeterminati arriverà a novembre. Non potevamo permettere che fino ad allora gli utenti non potessero godere del servizio sanitario pubblico, a partire dal pagamento dei farmaci acquistabili con ricetta medica. 

Giovanna Picciotti, direttore del Distretto di Ascoli dell’Area Vasta 5

Ho subito interessato della situazione i vertici della Sanità regionale, ma anche la vice presidente della Regione Anna Casini e la direttrice del Distretto di Ascoli Giovanna Picciotti.

Abbiamo riunito un tavolo e trovato la soluzione.

C’è stato assegnato il medico provvisorio, che farà da ponte tra Natalini e il collega definitivo».

Altrove, per il cambio del medico di famiglia, ecco come bisogna fare. 

Nel Distretto di Ascoli si può telefonare ai numeri 0736 358476 – 358078 – 0736 358781 (il nuovo numero).

Oppure inviare una mail all’indirizzo: anagrafica.ap@sanita.marche.it

Per il Distretto di San Benedetto i numeri sono: 0735 793612 – 793625 – 793626.
L’indirizzo di posta elettronica: eleonora.pulcini@sanita.marche.it
Gli orari per entrambi gli uffici vanno dal lunedì al venerdì dalle 8,30 alle ore 12,30, il martedì e il giovedì dalle 15,00 alle 17,00.

Al telefono bisognerà fornite i dati di un documento di riconoscimento valido e il proprio codice fiscale.


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