di Andrea Ferretti
Manca solo nero su bianco, ma ormai è fatta. Un altro pezzzo della Roma, dopo il direttore sportvo Giuseppe Bifulco, arriva ad Ascoli e all’Ascoli.
Si tratta di Morgan De Sanctis, l’ex portiere di Roma, Napoli, Udinese, Juventus, Pescara (dove è cresciuto prima di essere segnalato alla Juve dal talent scout Claudio Cicchi) e anche della Nazionale.
Pescarese di Guardiagrele, ha 43 anni ed ha avuto anche esperienze all’estero, difendendo i pali di Siviglia, Galatasaray e Monaco.
De Sanctis chiude così il suo rapporto con il club giallorosso dove ricopriva il ruolo di team manager, ormai crinato da diverso tempo, a fine agosto dopo l’intesa raggiunta alcune sere fa con il patron bianconero Massimo Pulcinelli con il quale ha cenato a Senigallia (Ancona) in occasione del “Premio Cesarini”.
Ad Ascoli va a ricoprire il ruolo di direttore generale, che fino a maggio era stato di Gianni Lovato. Bifulco, che con De Sanctis è in ottima sintonia, continua a svolgere le mansioni di direttore sportivo. Ora è da capire come si “incastra” il ruolo del vice presdente Andrea Di Maso, responsabile dell’area tecnica.
L’importante, come sempre, è non pestarsi i piedi. Un problema che nell’Ascoli – non solo l’ultimo di Pulcinelli – in passato è spesso (e certe volte pure volentieri) accaduto. Con risultati da dimenticare.
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