di Benedetto Marinangeli
Ora è ufficiale: la Samb comunica di aver acquisito a titolo definitivo su base biennale le prestazioni sportive di Antonio Bacio Terracino.
«Sono davvero felice e non vedo l’ora di iniziare, la Samb è una piazza importante con una tifoseria che fa invidia a tutti: giocare con questi tifosi che ti incitano è qualcosa di straordinario -dice l’attaccante napoletano ex Fermana e Teramo – . Spero che torneranno a riempire gli spalti dopo una stagione difficile come quella passata».
«Ho conosciuto il presidente che mi ha fatto un’ottima impressione, abbiamo scambiato qualche battuta e mi ha fatto l’in bocca al lupo per la stagione; ho incontrato il direttore e mister Montero e vedo un ambiente entusiasta e con dei progetti ben chiari -conclude-. Voglio dare il massimo, questo è ovvio, e migliorare nella fase realizzativa per dare il mio contributo alla squadra».
«Le qualità tecniche di questo giocatore sono indubbie -afferma il presidente Domenico Serafino– sono certo che stiamo allestendo un gruppo solido e che ci darà soddisfazioni».
La prossima ufficializzazione sarà quella di Manuel Nocciolini. La trattativa con il Parma è praticamente chiusa ed il calciatore è stato già avvistato in città. Per finire, poi, con il botto con la firma dell’attaccante argentino Maxi Lopez attualmente in vacanza in Francia con i figli avuti da Wanda Nara. Mancano solo da limare alcuni dettagli relativi allo sfruttamento dei diritti di immagine.
Le società che non hanno presentato domanda di iscrizione al campionato di serie C sono 3: Campodarsego, Robur Siena e Sicula Leonzio. Entro il 12 agosto prossimo è fissato il termine per il deposito della documentazione per l’iscrizione della Juventus Under 23 mentre il termine per le società retrocesse dalla serie B è il 24 agosto prossimo.
«Sono, prima di tutto, dispiaciuto per i tre club che non si sono iscritti- dichiara Francesco Ghirelli, presidente Lega Pro-. Si è rilevato un alto numero di iscrizioni anche in un periodo difficile per tutto il Paese: ciò si deve principalmente alla capacità attrattiva della Lega Pro e del suo campionato oltre alle misure adottate come l’abbassamento dei costi».
«Il timore più grande -aggiunge Ghirelli- è legato alla ripresa per una serie di fattori: se non viene allentato il protocollo sanitario, se non si riaprono gli stadi e se non ci sono gli sponsor. In autunno, a questo, si aggiungerà la restituzione di quanto rinviato per tributi e tassazion. Nel Decreto Legge Agosto si dovrebbero trovare delle risposte sul credito di imposta e sulle procedure per la cassa integrazione. Abbiamo riconfermato la necessità di verificare le misure del protocollo sanitario così come la necessità della riapertura graduale degli stadi».
«Temi, che la settimana scorsa, sono stati esposti dalla Lega Pro assieme al Comitato 4.0, che riunisce le leghe di basket e di pallavolo, maschili e femminili e l’atletica, ai ministri Gualtieri e Spadafora e ai gruppi parlamentari. Non c’è più tempo, si rischia il collasso. La situazione -conclude Ghirelli- potrebbe diventare non sopportabile per i club e per la funzione sociale che opera la Lega Pro sul territorio».
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