Ufficiale la riapertura
degli asili nido comunali,
la novità è la stanza Covid

Un asilo nido prima della pandemia globale (foto d’archivio)

di Andrea Pietrzela

Ora è ufficiale: gli asili nido comunali ascolani ripartiranno lunedì 14 settembre.

La data della riapertura è stata dunque confermata durante l’incontro di qualche giorno fa tra il Comune di Ascoli Piceno, gestore del servizio, e la Virtus Coop, società che organizza gli asili nido comunali. Durante il faccia a faccia sono stati limati gli ultimi dettagli e poi è arrivata la fumata bianca.

Rispetto alla riapertura estiva di luglio c’è qualche novità, tra cui spicca l’obbligo di predisporre una sorta di ampia “Stanza Covid” dove eventualmente poter isolare i bambini con una temperatura corporea elevata in attesa dell’arrivo dei genitori.

LE PAROLE – Che asilo nido troveranno dunque i bambini al loro rientro?

«Cercheremo di lavorare il più possibile per sezioni distinte e prediligeremo le attività all’aperto, meteo permettendo – spiega Stefano Rosa della Virtus Coop – La gestione degli spazi è stata condivisa con il Comune, a breve stileremo un protocollo interno con tutte le regole per il servizio educativo».

L’asilo “Lo Scarabocchio”

LE NOVITÀ – In concreto, sono due le novità rispetto alla riapertura di luglio in format centro estivo.

«Le regole saranno più morbide rispetto a questa estate: il rapporto insegnante-alunni è tornato 1:7 come da normativa regionale, non è più di 1:5 come qualche mese fa. Inoltre, dobbiamo predisporre una “stanza Covid” dove poter isolare un bambino che presenti sintomi febbrili o influenzali in attesa dell’arrivo dei genitori».

Ancora nove giorni di tempo per predisporre ampie stanze Covid, poi il giorno della ripartenza.

Lunedì 14 settembre tutti i bambini ascolani potranno finalmente tornare all’asilo.

Riapertura degli asili nido: privati ok, comunali quasi

Anno scolastico al via, Valentina Bellini: «Costruiamo la nuova scuola»

Il mondo scolastico vede la luce, ecco le linee guida per ripartire