Maltignano, ecco i fondi per marciapiedi e bambinopoli, ma c’è pure la riduzione Tari
MALTIGNANO - Approvate in Consiglio comunale le ratifiche di bilancio dopo l'arrivo dei nuovi fondi. Alla bambinopoli di Caselle anche un'area calisthenics. Modifiche per la riduzione della tassa alle attività chiuse durante il lockdown
Nell’ultima seduta del Consiglio comunale di Maltignano è stata approvata la ratificata di variazione al bilancio di previsione 2020-2022, adottata d’urgenza con delibera di giunta.
Tra le voci più importanti, l’arrivo dei fondi da parte dell’Ufficio Ricostruzione (200.000 euro) per la costruzione dei marciapiedi in via Certosa, opera attesa da anni che finalmente si materializzerà grazie all’intuizione dell’Amministrazione comunale che ha intercettato questa possibilità finanziaria.
Il sindaco Armando Falcioni
Sempre nella variazione di bilancio, approvata la ratificata al finanziamento da parte del Bim Tronto, per adibire una zona della bambinopoli di Caselle ad una struttura “calisthenics”.
E’ stata approvata anche la sostituzione dei pali della luce rimossi mesi fa sul territorio comunale in quanto pericolanti.
Approvato poi il regolamento IUC per la parte relativa alla componente Tari, che testimoniano la vicinanza del Comune alle attività del territorio.
Tutti i provvedimenti sono stati votati all’unanimità dal Consiglio.
«Con viva soddisfazione – dice il sindaco Armando Falcioni – raggiungiamo un altro risultato per la realizzazione di un’opera pubblica attesa da tempo, attraverso un lavoro certosino di ricerca di finanziamenti a fondo perduto al fine di non intaccare le risorse di bilancio. Questo finanziamento, inoltre, comprova l’importanza di essere riusciti ad inserire il Comune di Maltignano nel cratere sismico».
Sulla riduzione della Tari, nella parte di competenza comunale: «A maggio abbiamo pensato di donare a tutte le attività una piantana porta dispenser per gel disinfettante mani. Oggi cerchiamo di rimanere vicino a chi ogni giorno riesce a dare servizi di qualità, tra mille difficoltà, dando un impulso all’economia locale tramite la riduzione della quota comunale della Tari. Siamo vicini ai nostri commercianti e non possiamo che essere loro grati».