Bertotto
di Claudio Romanucci
Un primo tempo più che discreto, una ripresa sotto la sufficienza per un Ascoli in fase di costruzione. Mister Valerio Bertotto ha però visto cose buone anche nella ripresa contro i salentini. «Nel primo tempo abbiamo giocato un’ottima gara, con 2 o 3 palle buone avute in 10’ e dietro non abbiamo rischiato nulla – fa notare nel dopogara – Abbiamo cercato di fare bene il nostro lavoro anche nel secondo tempo, se viviamo di situazioni ed episodi oggi questi non ci hanno ‘girato’ bene. Ho fatto i complimenti ai ragazzi per la dedizione e l’ordine messo in campo, voglio sottolineare che la squadra è indietro di condizione atletica e fisica. Adesso c’è la sosta e lavoreremo tanto insieme agli ultimi arrivati».
Riguardo le occasioni sprecate «non sono preoccupato per la fase offensiva, dobbiamo affinare la fase conclusiva, chiudere la giocata. Ho scelto Donis mezz’ala destra perché ha disponibilità e capacità di poter giocare nei tre ruoli della metà campo. Ha fatto una buona partita, soprattutto nel primo tempo. Volevo davanti alla difesa Saric per reggere l’urto degli attacchi del Lecce». Nel secondo tempo quest’ultimo ha preso una botta ma non preoccupa. Avlonitis ha invece rimediato una forte contusione a meta dei primi 45′ «è andato a fare le lastre, vedremo la prossima settimana come va. Dal mercato sappiamo che ci sono alcune situazioni da ottimizzare, la società sta lavorando benissimo, Ho fiducia e condivisione nelle scelte fatte».
La sosta cade a pennello: il campionato si fermerà per gli impegni della Nazionale dando modo all’Ascoli di poter completare la preparazione e le “conoscenze” su terreno di gioco con tutti gli effettivi e senza le “sirene” del mercato.
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