Momenti di gioco durante l’inaugurazione campetto
Belinelli, Ambrosini e Mazzanti insieme a McDonald’s e ai bambini di Arquata del Tronto: I
In campo per ripartire dopo il terremoto, ad Arquata, c’erano star dello sport del calibro di Marco Belinelli, cestista Nba, il calciatore Massimo Ambrosini e Davide Mazzanti, ct della nazionale italiana di volley femminile.
L’occasione è stata l’inaugurazione, oggi sabato 10 ottobre, delle nuove aree sportive e ricreative del paese, la cui riqualificazione è stata possibile grazie al contributo di 470.0000 euro raccolti nel 2016 attraverso l’iniziativa “Olive all’Ascolana solidali”.
Ambrosini, Belinelli, Mazzanti, il sindaco Petrucci, il vice Franchi, il presidente delle Marche Acquaroli (in piedi), la sottosegretaria al Mise Morani e il dirigente McDonald’s Italia Carrieri
Un gesto concreto di sostegno alle comunità locali colpite dal terremoto, culminato in un giorno di festa, giochi e attività con il coinvolgimento di grandi uomini del mondo dello sport, che hanno voluto essere presenti, in questo piccolo, ma significativo momento di rinascita.
L’inaugurazione si è aperta alla presenza del sottosegretario di Stato al Ministero dello Sviluppo Economico, Alessia Morani, del presidente Regione Marche, Francesco Acquaroli e del sindaco di Arquata del Tronto Aleandro Petrucci, che hanno partecipato alla cerimonia di taglio del nastro.
Il progetto ha preso forma nella riqualificazione dell’area sportiva polifunzionale della frazione di Borgo, ora completa di una zona ludico ricreativa per i bambini e di un campo polisportivo, in cui le giovani squadre di casa potranno tornare ad allenarsi.
Non solo, con il contributo di McDonald’s è stato possibile ricostruire anche l’area sportiva della frazione di Faete, dotata di un campo da calcio, un’area verde e giochi per i più piccoli.
Arquata del Tronto è uno dei Comuni più fortemente colpiti dallo sciame sismico che ha coinvolto il Centro Italia tra l’estate a l’autunno del 2016.
Questo progetto di riqualificazione è frutto di un’iniziativa solidale promossa da McDonald’s nei mesi immediatamente successivi al sisma, in collaborazione con il Comune di Arquata del Tronto.
Con l’operazione “Olive all’Ascolana solidali”, l’azienda ha infatti donato 1 euro per ogni porzione di olive all’ascolana (fornite da “Sia”, azienda con sede a Offida) acquistata nei suoi ristoranti, raggiungendo grazie alla generosità degli italiani la straordinaria cifra di 470mila euro interamente devoluti a beneficio del comune marchigiano.
«Ringrazio il sindaco di Arquata del Tronto, l’amministrazione e la cittadinanza. E ringrazio McDonald’s.
Non posso però fare a meno – ha affermato Acquaroli – di raccogliere il grido del sindaco Aleandro Petrucci che ci racconta, come tanti altri suoi colleghi sindaci terremotati, i quattro anni di calvario che separano questi territori meravigliosi dalle scosse che li ha distrutti e dalle risposte che ancora attendono.
Il nostro impegno sarà massimo affinché l’attenzione per ricostruire le Marche e il nostro centro Italia sia prioritaria per tutti i livelli istituzionali, perché non c’è più tempo da perdere.
Lo chiedono la dignità e il rispetto per migliaia di famiglie che sono state travolte da questo dramma e nonostante le enormi difficoltà ci dimostrano ogni giorno la tenacia nel non arrendersi e l’amore per il nostro territorio».
«Siamo molto felici di poter partecipare all’inaugurazione di queste nuove strutture che rappresentano il contributo di McDonald’s e della sua intera rete di ristoranti come segno di vicinanza e sostegno concreto alle persone colpite dal sisma.
Nuovi spazi di condivisione nati dalla generosità di tutti gli italiani che hanno preso parte alla nostra iniziativa solidale e dalla collaborazione con le istituzioni che hanno reso possibile il progetto, a cui va tutta la nostra gratitudine» è stato il commento di Andrea Carrieri, field service director di McDonald’s Italia.
«Quando McDonald’s, successivamente agli eventi sismici, ci propose il progetto che aveva intenzione di promuovere a nostro favore, rimanemmo sorpresi.
Oggi grazie a questo generoso atto di solidarietà, saranno riqualificate tre aree sportive nel territorio comunale.
Gli impianti rappresentano per tutti i ragazzi che vivono sul territorio un punto di ritrovo che consentirà loro di poter praticare sport e di trascorrere del tempo libero insieme – sono state le parole di Aleandro Petrucci – E’ giusto poter garantire alle famiglie, che nonostante tutte le difficoltà hanno deciso di vivere qui, gli spazi adatti per vedere giocare e crescere i propri figli.
Del resto, uno dei motivi principali per cui le persone scelgono di restare in questi luoghi, è proprio la libertà».
I nuovi spazi riqualificati verranno gestiti direttamente dal Comune di Arquata del Tronto e saranno a disposizione di tutti i suoi cittadini.
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