E’ “Bon mariage” del Teatro Impiria di Verona il vincitore della tredicesima edizione di Ascolinscena. La rassegna ha visto la sua serata conclusiva sabato al PalaFolli dopo una stagione travagliata interrotta a marzo a causa del Covid e poi ripresa a settembre.
La serata finale ha visto una bella lista di premiati. Michele Vigilante e Chiara Rigo, sempre del Teatro Impiria (che ha vinto anche per il miglior allestimento), hanno vinto come miglior attore e attrice protatonisti, mentre tra i non protagonisti ecco Andrea Cecchi della compagnia Secondavolta per “Un’ora di tranquillità” e Anna De Sanctis degli Amici della Ribalta per “Non ti conosco più”.
Il premio del pubblico, assegnato daagli abbonati, è andato alla Compagnia Il cassetto nel sogno di Pomezia con “Taxi a due piazze”.
Ascolinscena 2019-2020 ha visto una media di 150 presenze ogni sera, per otto appuntamenti col teatro amatoriale di tutta Italia.
La finale ha visto sul palco del Palafolli anche la seconda edizione di Avis In Corto, concorso per corti teatrali realizzato in collaborazione con l’Avis di Ascoli. Ad esibirsi le compagnie Bottega dei Rebardò di Roma, Teatro Insieme di Padova e TeatrOltre di Sciacca (Agrigento).
I premi in palio, tre splendide gocce in ceramica, realizzate dalla maestra ceramista Barbara Tomassini, ed un premio in denaro. Ad aggiudicarsi la Goccia d’Oro è stato il monologo “Sono le storie che ancora fanno paura ai mafiosi” della Compagnia TeatrOltre.
Concluso un anno davvero difficile per le rassegne teatrali, gli organizzatori di Ascolinscena, Compagnia dei Folli, Castoretto libero e Li freciute, hanno già aperto il nuovo bando di concorso per selezionare gli spettacoli che andranno in scena ad anno nuovo.
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