Anche il Cotton Jazz Club di Ascoli, nonostante le difficoltà provocate dalla pandemia, non si arrende e propone la musica dal vivo pur con la riduzione del numero degli spettatori e nel rispetto di tutte le prescrizioni di sicurezza. E’ la 31esima stagione concertistica del Cotton Jazz Club, negli accoglienti locali di via Del Commercio (zona industriale di Marino del Tronto) quella che si apre venerdì 23 ottobre con Mauro Ottolini e la sua Orchestra “Ottovolante”. E’ un concerto moderno dal sapore “retrò”. Quando la storia della musica leggera italiana, con evidenti intrusioni del jazz nella sua più tradizionale variante dello Swing, si incrociava con quella della televisione, elettrodomestico dal grande futuro. Un’età d’oro che rimanda a grandi personaggi: autori, orchestre, coreografi, showmen, cantanti che concorrevano al successo e, molto spesso, alla qualità dei varietà del sabato sera.
Mauro Ottolini
Mauro Ottolini con la sua piccola orchestra chiamata “Ottovolante”, composta da 11 elementi di altissimo spessore artistico, come la prima trasmissione di Garinei e Giovannini con Guido Sacerdote, è l’artefice di un bellissimo omaggio alla musica italiana del dopoguerra, in chiave jazz swing, mambo: Buscaglione, Carosone, Modugno, Natalino Otto, Xavier Cougat, Kramer, Trio Lescano, sono solo alcuni degli autori omaggiati dal repertorio dell’orchestra. Il concerto è un vivace revival di sonorità che hanno scandito un momento storico cruciale, anche per la sua rinascita musicale, con solisti di gran carattere destinati ad imprimere per sempre la loro firma nella storia di un’arte italiana poi esportata in tutto il mondo.
Biglietto d’ingresso euro 20. Non solo musica ma anche gastronomia. Mantenendo infatti il suo format, molto gradito agli spettatori, in occasione dell’evento live, dalle ore 20 è possibile gustare, nella stessa sala dove si esibiscono i musicisti, una cena a base di pesce proposta da Gigi. E’ indispensabile prenotare al 331.3242057 o preferibilmente via mail a info@cottonlab.it. La cena, bevande escluse, comprende antipasto di mare, primo di pesce e frittura. L’accesso al club, visti i posti limitati dalle norme anti Covid, è consentito previa prenotazione all’indirizzo di posta elettronica info@cottonlab.it dove è necessario lasciare nominativi e recapiti telefonici.
Vengono adottate, come detto, tutte le misure per godere del concerto in tutta tranquillità: distanziamento, utilizzo della mascherina, ingressi e uscite dalla sala separati, sanificazione delle mani, controllo della temperatura.
Per evitare assembramenti nella zona bar gli organizzatori hanno pensato di eliminare la pausa tra un set e l’altro. Quindi inizio del concerto alle 21,30 3 e termine per le 23.
Una parete del Cotton con le firme dei musicisti
Per garantire la massima sicurezza, per questa stagione del tutto particolare, sono state previste queste modalità.
1) I concerti sono fruibili su prenotazione del posto a sedere. Questo è necessario per via del ridotto numero di ingressi consentito. E’ necessario prenotare il concerto via mail a info@cottonlab.it (metodo consigliato) o telefonicamente al 331.3242057. Una volta raggiunta la capacità massima consentita non è più possibile entrare nell’auditorium motivo per cui sottolineiamo la necessità di prenotare in anticipo.
2) Il posto a sedere è strettamente personale e non può essere cambiato.
3) Previsto un percorso di accesso all’auditorium ed un altro di uscita dalla sala.
4) E’ necessario indossare la mascherina per tutta la durata del concerto.
5) Nel caso di congiunti è necessario specificarlo consentendo così di essere vicini all’appartenente al nucleo familiare.
6) La cena è possibile solo su prenotazione.
7) I concerti quest’anno prevedono un unico set con inizio alle 21,30 e durata circa 75 minuti. Non c’è quindi il consueto intervallo. Tutto questo per dar modo di finire lo spettacolo prima delle 23 e non creare assembramenti nella zona bar. Al termine del concerto è possibile trattenersi per un drink, mantenendo il distanziamento. Per quest’anno il Cotton Jazz Club, guidato da Emiliano D’Auria, propone una quota associativa facoltativa di 10 euro.
Tale quota non dà diritto all’ingresso agli spettacoli ma è un volontario contributo alle attività dell’associazione. L’ingresso prenotato viene assicurato sino alle 21,20. Dopo questo orario viene ceduto ad altri. “Ai nostri associati della stagione 2019-2020, sperando di fare cosa gradita, – sottolineano gli organizzatori – viene riconosciuto uno sconto di 5 euro dal costo del biglietto per tutta la stagione”.
Gli altri appuntamenti della stagione sono: 6 novembre Fabrizio Bosso Quartet “WE4” – 13 novembre Mirabassi/Renzetti/Taufic Trio “Agreste” – 27 novembre Lorenzo De Finti Quartet “Love Unknown” – 11 dicembre Paolo Di Sabatino Trio.
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