La scomparsa di Petrucci, cordoglio del Parco dei Sibillini
LUTTO - Michele Franchi, vice sindaco di Arquata e presidente della Comunità del Parco Nazionale dei Monti Sibillini: «Un uomo che ha dato tanto al territorio e alla sua gente»
Il territorio del Parco perde un altro uomo delle istituzioni che, per anni, ha speso la vita a fianco dei suoi concittadini e di tutti coloro che abitano le terre devastate dal sisma. Aleandro Petrucci era il sindaco di Arquata del Tronto, e lo è stato fino alla fine, cercando di portare avanti con coraggio e determinazione la grande sfida della ricostruzione.
Aleandro Petrucci
«Un uomo che ha dato tanto al territorio e alla sua gente – sottolinea Michele Franchi, vice sindaco di Arquata e presidente della Comunità del Parco Nazionale dei Monti Sibillini – a lui devo moltissimo, sia sul piano umano che politico amministrativo: l’essere un Comune, unico in Europa, a cavallo tra due parchi nazionali, è un grande privilegio ma anche una grande responsabilità. Continueremo a portare avanti le sue idee e le sue battaglie, sempre nell’ottica di una valorizzazione delle aree interne che rappresentano una opportunità di sviluppo troppo spesso sottovalutata e che invece dovrà diventare una strategia centrale delle nuove politiche di gestione del territorio».
Sulla stessa linea il presidente del Parco, Andrea Spaterna che, ricordando la figura di Petrucci, esprime a nome del consiglio direttivo e del personale dell’ente «il grande rammarico per questa perdita. Abbiamo avuto modo di apprezzare le qualità dell’uomo e dell’amministratore, e ci stringiamo alla famiglia e ai suoi cari in queste giornate che dovrebbero essere di festa e che, invece, purtroppo, si coloreranno di tristezza. Il Parco porterà avanti con determinazione l’impegno per una ricostruzione nell’ottica della sostenibilità, confidando nella condivisione di idee e progetti con tutti i sindaci del territorio, come abbiamo sempre fatto e come continueremo a fare».