Asia Ghergo
di Iralba Murati
«Sono da sempre stata attratta dal palcoscenico, da bambina amavo partecipare ai concerti di mio padre con il ruolo di spettatrice, provavo emozioni straordinarie durante le sue esibizioni. Crescendo ho iniziato a rendermi conto che nutrivo un grande interesse verso il mondo dello spettacolo quindi mi sono inizialmente avvicinata alla recitazione ma poi ho capito che la mia vera strada era quella della musica».
A dirlo è Asia Ghergo, 21 anni, di Civitanova, studentessa della facoltà di Scienze della comunicazione all’Università di Macerata, la quale racconta la sua passione per il mondo dello spettacolo e lo sviluppo delle sue prime vittorie personali in questo ambito.
Alimentare le proprie passioni e dare il meglio di sé per poter raggiungere i propri obiettivi è la giusta strada da intraprendere per un’artista, Asia Ghergo infatti ammette: «Ho aperto il mio canale Youtube a 16 anni e da lì non mi sono più fermata, sono cresciuta insieme al canale stesso. Inizialmente cantavo e suonavo cover Indie, un genere musicale che in quel momento era veramente poco diffuso, cavalcavo l’onda di qualcosa che stava crescendo e mi sono ritagliata il mio piccolo spazio».
Il canale Youtube, aiuta la cantautrice ad esprimersi e condividere con gli altri la sua passione, diventa inoltre una fonte di soddisfazione nel momento in cui i cantanti da lei molto amati, Gazzelle e Calcutta, iniziano a seguirla. La ragazza arriva addirittura a contare più di 100mila iscritti al proprio canale, crea il primo album nel 2019 raggiungendo così la realizzazione del suo primo lavoro ufficiale composto da canzoni scritte e cantate da lei e prodotte grazie all’aiuto di un amico: «E’ stata una soddisfazione enorme, anche se devo ammettere che a livello economico non è facile per un’ artista autofinanziarsi all’inizio della carriera. Sono dell’idea che le passioni devono sempre essere alimentate, bisogna dare il meglio di sé per avere delle vittorie – aggiunge la ragazza – Un ringraziamento enorme voglio rivolgerlo ai miei fans perché sono proprio loro che mi hanno dimostrato che il lavoro di produzione musicale non è stato un semplice lavoro per me stessa ma ha anche contribuito a trasmettere delle emozioni agli altri».
Asia Ghergo durante le riprese di una sua canzone
Asia Ghergo, prima del lockdown, ha partecipato a vari concerti e racconta che l’emozione di fare musica live è unica: «Non vedo l’ora di ricominciare a partecipare ai concerti sia come protagonista che come spettatrice. Gli spettacoli sono fonte d’ ispirazione per noi giovani in particolar modo per i cantautori data l’ importanza degli stimoli esterni. Se una persona rimane sempre chiusa in casa trova difficoltà nel produrre musica essendo che la monotonia domina e mancano le nuove esperienze, il periodo che stiamo vivendo è molto difficile e caratterizzato da brutti eventi spero che tutto questo finirà a breve». La cosa che subito salta all’occhio nei video della ragazza è la sua camera colorata: «I video che carico su Youtube li giro in camera mia, essendo che è un po’ la confort zone, che ospita le mie idee. E’ lì che principalmente scrivo e canto ed è lì che ho iniziato il mio percorso con il pubblico attraverso i video. E’ un luogo molto importante.»
L’obiettivo principale di Asia Ghergo?
«Il mio sogno – dice – è riuscire a trasmettere delle emozioni autentiche. Sarebbe bello far ritrovare le persone nelle canzoni che produco. Il senso della mia musica sta nel voler raccontare esperienze reali e pure, a prescindere dalle visualizzazioni. Il numero di ascoltatori è una cosa secondaria da tener conto, ciò che invece è fondamentale è far arrivare qualcosa alle persone».
Oltre ad alimentare la sua passione attraverso la produzione di musica ha deciso di intraprendere il percorso di studi Scienze della comunicazione perché ritiene che il percorso universitario sia molto importante e ha scelto proprio questa facoltà per poter approfondire materie di suo interesse relative ai social media e al web marketing. La giovane artista ha da poco intrapreso il suo percorso ma è molto ambiziosa, il “palcoscenico” continua a regalarle fantastiche emozioni come quando era bambina.
«Ho fatto molte esperienze fantastiche ma quella che ricorderò per sempre è stata aprire il concerto al Forum di Assago, di Milano nel 2017 – racconta – Questo episodio mi ha segnata, è stato una sorta di trampolino di lancio e mi ha portato a scoprire la passione verso i concerti live. La musica mi ha sempre aiutata, riesce ad evocarmi emozioni ed immagini che mi fanno scendere nel lato più profondo della mia anima. Scrivere è per me una valvola di sfogo, mi fa sentire molto bene. Vedere le parole prender forma in canzone ed essere accompagnate da una melodia è fantastico».
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