In questo periodo di chiusura e difficoltà per il teatro e il mondo della cultura, gli organizzatori della rassegna Ascolinscena hanno lavorato per selezionare gli spettacoli che andranno in scena al PalaFolli appena sarà possibile.
Il PalaFolli aspetta di tornare a ospitare spettacoli
Tra gennaio e febbraio sono stati visionati i lavori teatrali giunti come risposta al bando di concorso aperto lo scorso maggio e a cui hanno partecipato 30 compagnie da tutta Italia.
“Ascolinscena” è una rassegna di teatro amatoriale organizzata da Castoretto Libero, DonAttori, Li Freciute e la Compagnia dei Folli. E’ sempre andata in scena tra novembre ed aprile per quasi 14 anni, ma le difficoltà di questo periodo hanno convinto gli organizzatori a posticiparla, nell’attesa di tempi migliori.
Nonostante la chiusura dei teatri e lo spiraglio di una apertura che tra restrizioni e limiti non permetterà di ripartire subito, si sono voluti comunque rendere ufficiali gli spettacoli che parteciperanno alla fase finale del concorso.
Aver selezionato gli spettacoli è comunque un atto di resistenza in un periodo veramente difficile per il settore, un raggio di luce per molti che aspettano di tornare in teatro. Per questo il sottotitolo è “ViralEdition”, nella speranza che diventi virale la voglia e la gioia di tornare a teatro.
Tra i 30 lavori giunti, sono stati selezionati cinque spettacoli che andranno a costituire la quattordicesima edizione: “Una volta nella vita” della Bottega dei Rebardò (Roma), “E fuori nevica” della Compagnia Ci Credo (Macerata), “Da giovedì a giovedì” della Compagnia Il Focolare (Loreto), “Le prenom – Cena tra amici” del Gruppo Teatrale Tempo (Carugate), “L’amico Sancio” del Laboratorio Minimo Teatro (Ascoli).
Il cartellone sarà arricchito anche da due nuovi spettacoli fuori concorso delle compagnie organizzatrici e dalla serata finale che, da ormai tre anni, è abbinata al concorso “Avis in corto“, organizzato con l’Avis Provinciale di Ascoli Piceno, la cui selezione è ancora in corso.
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