Una serie di commenti piuttosto “pepati” scritti sul social network “Facebook” stanno costando un processo per diffamazione ad una 50enne di Castel di Lama accusa di aver leso la reputazione del sindaco Mauro Bochicchio.
Mauro Bochicchio
Il processo si è aperto di fronte al giudice Matteo Di Battista del Tribunale di Ascoli che ha accolto la costituzione di parte civile del Comune che è difeso dagli avvocati Laura Mistichelli e Valeria Simonetti.
Lo stesso Bochicchio sarà ascoltato come parte offeso nel corso della prossima udienza in programma il 21 giugno.
La donna finita a processo a seguito della richiesta della Procura di Ascoli che ha emesso un decreto di citazione diretta a giudizio per i post pubblicati nel periodo tra gennaio e aprile 2020.
Il sindaco era finito nel mirino per gli argomenti più disparati: dalle attivazioni delle linee fibra alla discarica fino alla distribuzione dei buoni spesa, la massoneria e tanto altro.
rp
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