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Decreto Sostegni,
Confartigianato:
«Si va nella giusta direzione
ma servono più risorse»

CORONAVIRUS - Il commento del presidente dell’associazione Renzo Leonori sul decreto legge approvato dal Consiglio dei ministri per far fronte alla crisi economica causata dalla pandemia
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Renzo Leonori, presidente di Confartigianato

«Il “Decreto Sostegni” va nella giusta direzione. Ma auspichiamo l’aggiunta di nuove risorse per essere realmente incisivi».

Sono le parole di Renzo Leonori, presidente interprovinciale Confartigianato Imprese Macerata-Ascoli Piceno-Fermo, che commenta le misure previste nel Decreto legge approvato dal Consiglio dei Ministri, che stanzia risorse per attività e imprese in crisi a causa della pandemia.

«Stiamo vivendo tutti gli effetti delle nuove misure restrittive anti Covid, che stanno acutizzando la situazione di crisi – spiega Leonori -. Le risorse stanziane nel Decreto, seppur importanti, sono limitate, e non potranno essere validi indennizzi per far fronte al notevole passivo che le attività si trovano a dover affrontare in questo periodo. Di sicuro, i nuovi criteri applicati (pensiamo al superamento dei codici Ateco o la maggiore attenzione alle piccole imprese con la rimodulazione dell’intensità dei contributi) renderanno più rapida e centrata l’erogazione dei ristori. Ma la forbice tra le ingenti perdite e le disponibilità messe sul campo è ancora larga».

Quindi, l’augurio di Leonori, «è che vengano reperite nuove risorse. Il presidente del Consiglio Draghi ha annunciato un nuovo scostamento di bilancio in tale direzione: l’auspicio, che rilanciamo sul territorio dal nostro presidente nazionale Marco Granelli, è che si possano trovare indennizzi sufficienti a soddisfare le aspettative delle imprese. Specialmente nei settori più colpiti nelle Marche».

In conclusione, Leonori plaude all’impegno preso dal Governo «di intensificare la campagna vaccinale. Strumento indispensabile per poter iniziare a vedere un barlume di luce in fondo al tunnel».


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