facebook rss

Gestione dei fondi post alluvione,
la difesa dell’ex sindaco segna un gol

ASCOLI - L'offidano Lucio D'Angelo è accusato di peculato per le somme ricevute dalla Regione come ristoro per i danni subìti da agricoltori e residenti per l'alluvione del 2004
...

Dalla Regione Marche non sarebbero state riscontrate irregolarità nella rendicontazione e gestione dei fondi (oltre un milione) per i danni provocarti dall’alluvione del 2004 che furono risarciti regolarmente dall’ente dorico.

L’avvocato Mauro Gionni

E’ stata questo, in sostanza, il racconto in Tribunale, ad Ascoli, di un funzionario regionale del servizio agricoltura chiamato a testimoniare oggi, mercoledì 24 marzo 2021, nel processo (leggi l’articolo) che vede coinvolto l’ex sindaco di Offida, Lucio D’Angelo.

L’ex primo cittadino è accusato di peculato in quanto rappresentante dei cosiddetti “frontisti” alluvionati e non come rappresentante delle istituzioni.

D’Angelo è difeso dall’avvocato Mauro Gionni che anche nelle precedenti udienze di fronte al Collegio penale ha sempre sostenuto l’innocenza del suo assistito finito nei guai, secondo la Procura, per la gestione dei fondi ricevuti dalla Regione.

Il processo è stato rinviato a settembre per ascoltate altri testimoni.

rp

 


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page


Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati




X