Punta un coltello alla gola di un coetaneo e gli sottrae un paio di cuffie del valore di 150 euro. E non solo, perché nelle ore successive sono seguite le minacce di ritorsione in caso di denuncia alla Polizia.
Ma la vittima, un minorenne di San Benedetto, non si è lasciato scoraggiare e il giorno dopo il fattaccio si è recato in commissariato. E per l’aggressore, un ragazzo rumeno di 19 anni, residente a Martinsicuro, sono scattati gli arresti domiciliari.
Il reato si è consumato lo scorso marzo, nel centro di San Benedetto. Il minorenne si trova seduto su una panchina quando un gruppetto di ragazzi gli si avvicina con intenti poco pacifici. Tra questi, il 19enne che dopo averlo importunato gli mette le mani in tasca sottraendo il paio di cuffie “Airpods” della Apple.
La vittima tenta di reagire ma il malintenzionato estrae un coltello dalla tasca e glielo punta alla gola, prima di darsi alla fuga con la refurtiva. La sera successiva la vittima, anche su indicazione di alcuni coetanei che conoscono di vista il responsabile, rintraccia su Instagram l’autore della rapina iniziando una conversazione tramite messaggi scritti e audio nel corso dei quali lo stesso autore minaccia più volte il malcapitato di ritorsioni in caso si fosse rivolto alle forze dell’ordine.
Per il rumeno, oltre ai domiciliari, nella giornata di sabato 15 maggio sono scattate anche le prescrizioni di non allontanarsi e di non comunicare con persone diverse dai familiari conviventi.
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