Fabrizio Pasquali (foto da volleyball.it)
Dopo aver arbitrato le più importanti partite di pallavolo, non solo nazionali ma di livello mondiale, e dopo essere stato nominato referente degli arbitri della Serie A di volley, l’ex arbitro ascolano Fabrizio Pasquali è stato nominato membro della “FIVP Commissions and Concils” e della “Volleball Empowerement Commission”, la commissione tecnica che riguarda arbitri, designazioni, carriera e modifiche del regolamento di gioco per il quadriennio olimpico 2020-2024
Pasquali, 54 anni, è stato arbitro di Serie A dal 1997, internazionale dal 2001. Ho diretto in tutte le competizioni in ogni continente, tra cui due World Cup in Giappone, World Grand Prix, tornei di qualificazione olimpica, Champions League. E’ stato l’unico arbitro italiano ad aver arbitrato tre Campionati del Mondo (2010-2014-2018) dirigendo due finalissime (femminile nel 2014, maschile nel 2018).
Ha lasciato l’attività arbitrale dopo la finale del 2018 e per lui è iniziata una nuova carriera, quella di “designatore”.
Ora continuerà a girare il mondo, spesso sarà a Losanna, sede della Federazione internazionale volley, ma resta designatore in Italia.
Un traguardo meritato per questa “eccellenza” ascolana dello sport. Un giusto riconoscimento e una grande soddisfazione per lui, la moglie Giovanna e i figli Lorenzo e Diletta che giocano entrambi a pallavolo.
«Congratulazioni a Fabrizio per l’uomo, per l’arbitro e per il dirigente – le parole di Fabio Franchini, presidente di Federvolley Marche – questa nomina è un meritato riconoscimento per il lavoro svolto negli anni. Ѐ stato ed è un punto di riferimento per il movimento marchigiano ed allo stesso tempo rende onore alla nostra regione».
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