facebook rss

“Sport per tutti”,
il Comune di Ascoli
contribuisce alle spese

ARENGO - Le domande per accedere all'aiuto scadono il 30 giugno. Ecco i requisiti per presentarle e come fare
...

 

Nico Stallone e Marco Fioravanti

 

Si chiama “Sport per tutti” l’iniziativa che il Comune di Ascoli sta portando avanti, per aiutare le famiglie in difficoltà nel favorire la pratica sportiva nei ragazzi di età compresa tra 6 e 17 anni.

Si tratta di borse di studio, elargite sotto forma di contributo a chi avrà i requisiti.

I REQUISITI – Possono presentare la domanda, entro il 30 giugno prossimo, i genitori o i tutori di ragazzi (appartenenti al medesimo nucleo familiare Isee) che risiedono nel comune di Ascoli, hanno un’età compresa tra i 6 e 17 anni compiuti entro il 2021, appartengono a nuclei familiari in possesso di attestazione Isee con valore uguale o inferiore ad 12.000 euro (il valore da considerare è quello per le prestazioni agevolate rivolte ai minorenni), sono iscritti ad una società per svolgere corsi di attività sportiva per l’anno 2020/2021.
COME PRESENTARE LA DOMANDA – La domanda (istanza allegata al bando pubblicato sul sito comunale) dovrà essere indirizzata al Comune di Ascoli Piceno – Servizio Sport e Politiche Giovanili. L’invio della richiesta, che deve recare la dicitura “Progetto Sport per tutti – nome/cognome del richiedente”, dovrà avvenire tramite PEC:comune.ascolipiceno@actaliscertymail.it e/o tramite e-mail: protocollo@comune.ap.it , tramite raccomandata A/R o a mano presso l’Ufficio Protocollo del Comune di Ascoli Piceno (apertura 10:00/12:00 dal lunedì al venerdì e 15:00/17:00 nei giorni di martedì e giovedì) entro e non oltre il giorno 30 giugno 2021 (giovedì) pena la non ammissione alla procedura.
Per ulteriori informazioni è possibile consultare la pagina: https://www.comune.ap.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/18782

«Questa misura – spiega il sindaco di Ascoli Marco Fioravantiva ad aggiungersi alle numerose iniziative che abbiamo messo in campo per agevolare tanti nuclei che vivono una situazione di particolare precarietà».

«L’attività sportiva – prosegue l’assessore comunale allo Sport Domenico Stallonesvolge un ruolo fondamentale per la salute della persona e ciò è particolarmente evidente nel periodo tra l’infanzia e l’adolescenza nel quale acquisisce un’importanza centrale per il benessere fisico, psicologico e sociale.

Per questo abbiamo ritenuto di dover proseguire con un progetto che possa garantire a tutti i nostri ragazzi la possibilità di poter praticare le discipline desiderate, affinché possano riconoscerne la potenza emotiva e la capacità di aggregare».


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page


Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati




X