facebook rss

Concorso sulla legalità,
la Polizia premia studenti e scuole

ASCOLI - Sono quelli che hanno partecipato alla quarta edizione del progetto “PretenDIAMO Legalità”. Assegni da 100 euro da utilizzare per attività didattica vanno alla elementare di Marino del Tronto, alla media di Appignano e al Liceo Artistico "Licini"
...

La quarta elementare di Marino del Tronto

 

Sono state numerose anche quest’anno le scuole che hanno aderito alla quarta edizione del concorso “PretenDIAMO legalità”, indetto dalla Polizia di Stato allo scopo di promuovere la legalità attraverso il rispetto delle regole, il corretto utilizzo della rete internet, i valori della Costituzione, amicizia, liberta e solidarietà. Ovvero le basi per la crescita dei cittadini di domani e la costruzione di una società responsabile.

La peculiarità degli elaborati presentati dagli studenti e dai lavori di gruppo delle classi, preceduti da incontri con donne e uomini della Polizia è la dimostrazione del grande impegno profuso dai giovani studenti.

Oggi, venerdì 4 giugno, è stato il questore Alessio Cesareo a recarsi nelle scuole risultate vincitrici per consegnare i premi agli studenti e alle classi vincitori della selezione a livello provinciale.

I vincitori sono la classe quinta della Elementare di Marino del Tronto (seguita dalle insegnanti Giuseppina Caponecchia, Sara Sestili, Daniela Marinelli e Anna Maria Gabrielli), la terza A della media di Appignano del Tronto (professoressa Assuntina Gaetano) e tre studenti del Liceo Artistico “Licini” di Ascoli (Bartolomeo Gabrielli, Gaia Di Giacomi, Francesca De Berardinis) che sono stati seguiti dalle insegnanti Caty Gaspari e Valeria Mutschlechner.

Agli studenti e alle classi sono stati consegnati assegni di 100.00 euro da utilizzare per l’attività didattica.

I tre studenti premiati del Liceo Artistico “Licini” di Ascoli

La 3A della media di Appignano del Tronto

La seconda elementare di Marino del Tronto

 


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page


Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati




X