Era accusato di aver schiaffeggiato e sculacciato il nipotino di due anni, ma alla fine un ascolano di 45 anni è stato assolto oggi, venerdì 11 giugno 2021, dal giudice Tiziana D’Ecclesia del Tribunale di Ascoli perché il fatto “non costituisce reato”.
L’avvocato Silvia Morganti
Il pubblico ministero invece aveva chiesto una condanna a due mesi, mentre i familiari del bambino un risarcimento di 10.000 euro.
Secondo l’avvocato difensore Silvia Morganti, infatti, uno schiaffo non rappresenta comunque un abuso dei mezzi di correzione.
Il piccolo era stato portato anche al Pronto Soccorso dell’Ospedale Mazzoni dove gli era stata certificata una prognosi di 3 giorni per un lieve trauma cranico.
I fatti risalgono ad alcuni anni fa quando il bambino era stato lasciato dalla madre a casa della nonna e della zia per trascorrere la notte.
In quell’occasione sarebbe stato picchiato dalla zio con uno schiaffo e una sculacciata.
rp
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