Toccherà all’autopsia disposta dalla Procura della Repubblica di Teramo stabilire se ci siano o meno nessi tra la morte di Emiliano Carboni, 48enne rappresentante di commercio originario di Force e residente da tempo a Tortoreto (Teramo) e la somministrazione del vaccino monodose Johnson&Johnson avvenuta a fine maggio.
E’ stata la moglie dell’uomo, deceduto sabato sera, a presentare una denuncia ai Carabinieri di Giulianova (Teramo) per fare piena luce sulla tragica fine.
I familiari, assistiti dall’avvocato ascolano Simone Rosario Matraxia, hanno anche nominato un consulente di parte nella persona del medico legale teramano Giuseppe Sciarra in vista dell’autopsia in programma giovedì 24 giugno all’ospedale “Mazzini” di Teramo.
Secondo le testimonianze dei familiari, subito dopo il vaccino Carboni avrebbe accusato una paresi facciale, poi febbre, stanchezza e uno stato di malessere generale fino al tragico epilogo di sabato sera con il malore in casa e l’inutile corsa in ospedale a Giulianova.
rp
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