Con il Porto d’Ascoli ancora alle prese con i più che meritati festeggiamenti per la promozione in Serie D, anche per le altre squadre picene è tempo di guardare al futuro e iniziare a programmare la prossima stagione sportiva.
Dopo aver annunciato l’arrivo del nuovo direttore generale Carlo Azzanesi e la separazione con l’ormai ex tecnico Antonio Aloisi, l’Atletico Ascoli (Eccellenza) ha sciolto ufficialmente le riserve su chi dovrà raccogliere l’eredità dell’ex giocatore del Picchio.
Luigi Giandomenico ai tempi del Valdichienti Ponte
La dirigenza ha infatti comunicato l’intenzione di affidare la panchina a Luigi Giandomenico, reduce da un percorso triennale con il Valdichienti Ponte. Classe 1978, da calciatore il tecnico maceratese vanta un trascorso nelle giovanili della Juventus, per poi proseguire la carriera con le maglie – tra le altre – di Venezia, Reggiana, Modena, Perugia, Ancona e Sambenedettese, prima di chiudere con il calcio giocato tra i dilettanti del Montecosaro nel 2012.
Una volta appese le scarpe al chiodo, Giandomenico ha debuttato in panchina proprio in quel di Montecosaro nella stagione 2012-2013, per poi guidare il Trodica in Promozione e il Penne nell’Eccellenza abruzzese. Con il Valdichienti Ponte ha conquistato la promozione in Eccellenza nel 2018-2019, per poi sfiorare qualche settimana fa l’accesso alle semifinali playoff del campionato, obiettivo fallito a tutto vantaggio del Porto d’Ascoli e dello stesso Atletico Ascoli.
La speranza è che il nuovo tecnico possa portare una ventata d’aria fresca nell’ambiente, contribuendo attivamente al processo di crescita di una società molto ambiziosa che punta a raggiungere la Serie D già a partire dalla prossima stagione.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati