Fino all’ultimo respiro. Come il film di Godard. Tra Italia e Spagna ci vogliono i rigori. Solo per cuori forti. E i cuori sono quelli azzurri. Italia in finale agli Europei di calcio. Appuntamento a domenica. Contro Inghilterra o Danimarca.
E parte la festa. Grande festa. Perché sudata. Ma che gioia. Finalmente, riassaporiamo una finale. Con un mister marchigiano, principale autore del “miracolo”, Roberto Mancini.
Era finita 1-1 dopo i tempi regolamentari, col gol di Chiesa che aveva illuso prima del pareggio di Morata a dieci minuti dalla fine. Poi la lotteria dei calci dal dischetto. Alla parata di Donnarumma ci crediamo. Al gol del Jorginho ci abbracciamo: 5 a 3 per noi. Clacson sul lungomare a San Benedetto. Fuochi d’artificio nelle piazze di Ascoli. Il Piceno esulta. Come l’Italia tutta. Ci vediamo domenica, per la ciliegina. Vada come vada.
Lu. Ca.
(foto e video di Maria Laura Antonelli e Stefano Capponi)
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