A Colle San Marco-Piagge c’è una conduttura fognaria, frutto di un nuovo impianto di canalizzazione delle acque nere verso il depuratore di Ascoli, che ha urgente bisogno di intervento. E’ stato il terremoto di cinque anni a provocare una rottura della canalizzazione e così accade che le acque nere finiscono nel vasto castagneto e nei vari terreni coltivati. E le piccole sorgenti naturali, un tempo con acque limpide e potabili, ora non lo sono più.
I residenti protestano e auspicano una immediato intervento della Ciip, l’azienda cicli integrati impianti primari, che si occupa della fornitura dell’acque e della depurazione. «Due anni fa – commentano – c’è stato un sopralluogo da parte dei tecnici della Ciip, si sono resi conto della situazione ed hanno annunciato la riparazione. Riparazione che però ancora non si è vista».
Nel frattempo tutta l’area di Colle San Marco rimane vittima di questo inconveniente che non fa certo bene soprattutto alle coltivazioni. Alcuni residenti si sono rivolti a “Cronache Picene” per segnalare l’inconveniente e lanciare un nuovo appello a chi di dovere.
f.d.m.
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