Il teatro comunale di Monsampolo del Tronto ha ospitato la presentazione del Centro commerciale naturale “Monsampolo guarda al futuro” finanziato dalla Regione Marche con un contributo di 70.000 euro. Il Comune aveva partecipato al bando insieme a 18 attività commerciali del territorio, con la supporto e la collaborazione dell’Associazione commercianti e artigiani di Monsampolo e Stella. Il progetto prevede azioni di riqualificazione del centro storico attraverso, il miglioramento dell’arredo urbano e della pubblica illuminazione del centro storico, l’attivazione del servizio gratuito di wi-fi e la realizzazione di eventi di promozione, e interventi di rivitalizzazione dell’area commerciale urbana nella frazione di Stella attraverso, il miglioramento dell’arredo urbano di Via Salaria, dell’illuminazione pubblica della Piazza Nuova e la messa in sicurezza della rete viaria di Via Colombo.
Il finanziamento di 70.000 è così suddiviso: 15.000 euro all’Amministrazione comunale per un investimento totale a carico del Comune di oltre 37.000 euro e 55.000 euro ripartiti tra le 18 attività commerciali, per spese d’investimento già sostenute o da sostenere, per un investimento complessivo a carico dei privati di oltre 250.000 euro.
«Credo molto nei centri commerciali naturali una progettualità in grado di mettere insieme l’Amministrazione comunale, la Regione e le imprese – dice Mirco Carloni, vice presidente e assessore al commercio della Regione Marche, intervenuto a Monsampolo – in un progetto che prevede una riqualificazione che può essere materiale o immateriale. Questa sinergia tra pubblico e privato è un ottimo esempio di collaborazione e i centri commerciali naturali ne rappresentano la perfetta sintesi. Molti progetti che abbiamo finanziato, come quello di Monsampolo, hanno a che fare con la connettività e fin dal mio insediamento mi sono impegnato a far ripartite i cantieri di Open Fiber, per la fibra ottica, il cui stato di avanzamento nel Comune di Monsampolo è del 42%, con la priorità di concludere il prima possibile i cantieri dei centri storici più piccoli, maggiormente a rischio di spopolamento e nei quali l’erogazione di servizi digitali avanzati, come ad esempio la telemedicina, rappresentano uno strumento fondamentale per renderli vivi e maggiormente attrattivi. Ci tengo inoltre – conclude – a complimentarmi con l’Amministrazione comunale, l’associazione commercianti e gli imprenditori, perché credo che, quello di Monsampolo, sia l’esempio di come devo essere portati avanti i progetti».
«Per il nostro Comune – le parole del sindaco Massimo Narcisi – questo finanziamento è l’ulteriore prova della vicinanza dell’amministrazione comunale alle attività commerciali del nostro Comune. Stiamo facendo tutto ciò che è possibile per aiutarle e sono certo che, per quelle che hanno aderito al progetto, il contributo concesso rappresenta sicuramente un importante aiuto in questo momento così particolare e difficile dal punto di vista economico».
«E’ per noi un enorme soddisfazione l’approvazione del progetto “Monsampolo guarda al futuro” – afferma Marco Teodori, assessore comunale alle attività produttive – che ha l’obiettivo di favorire la rigenerazione urbana della frazione Stella e il miglioramento del centro storico. Ci tengo a ringraziare tutte le attività commerciali che hanno creduto nel nostro progetto, spero che questo finanziamento sia uno stimolo affinché si possa creare una sempre più stretta sinergia per incentivare e migliorare il commercio locale e collaborare tutti assieme alla creazione di ulteriori importanti progetti per lo sviluppo economico, sociale, commerciale, culturale e turistico del nostro borgo».
«Si dà il via a questo progetto – la conclusione di Riccardo Gagliardi, presidente del Consiglio comunale con delega al commercio – per questo ci tengo a ringraziare le attività commerciali che hanno aderito e l’Acams con le quali fin da subito si è instaurato un positivo e costruttivo dialogo. Il Centro commerciale naturale è uno dei punti caratterizzanti della nostra azione amministrativa e ci impegneremo a trovare ulteriori risorse per implementare ulteriormente il progetto».
Alla presentazione sono inoltre intervenuti Luigi Sasso (presidente dell’Acams), Elia Virgili (capofila Associazione temporanea di Imprese “Monsampolo guarda al futuro”), Maria Angellotti (responsabile Confcommercio di San Benedetto), Daniele Ricciotti (responsabile Confartigianato di Ascoli), Massimo Capriotti (direttore sede San Benedetto di Confidi Unico) e rappresentanti delle 18 attività commerciali che hanno aderito.
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