Si è insediato oggi, martedì 15 febbraio, ad Ascoli il nuovo questore Vincenzo Massimo Modeo. Ha ufficialmente preso possesso del suo ufficio in Questura, quello in cui fino a pochi giorni fa c’era il suo predecessore Alessio Cesareo, ora nuovo questore di Pavia.
Per prima cosa ha incontrato funzionari, poliziotti e rappresentanti sindacali, quindi ha reso omaggio ai Caduti della Polizia di Stato, ponendo ai piedi del cippo commemorativo una corona di alloro.
Il questore Modeo
Quindi si è recato in Prefettura per incontrare il prefetto Carlo De Rogatis ed ha poi concluso il tour del suo primo giorno incontrando a Palazzo Arengo il sindaco di Ascoli Marco Fioravanti.
Nei prossimi giorni, come da prassi, i consueti saluti e scambi di auguri di buon lavoro con i comandanti delle varie Forze dell’ordine e, probabilmente anche una “puntata” a San Benedetto per incontrare sindaco e vertici della Capitaneria di Porto.
Modeo, 57 anni, è laureato in giurisprudenza all’Università di Pisa e in Scienze delle Pubbliche Amministrazioni a quella di Catania.
Tra i suoi incarichi precedenti le Squadre Mobili delle Questure di Napoli e Bari, poi nel 2004 direttore di sezione presso la I Divisione del Servizio Centrale Operativo, a Roma, occupandosi del contrasto della criminalità organizzata di origine campana, pugliese, sarda e dei profili internazionali legati al fenomeno del riciclaggio.
Nominato vice dirigente della Squadra Mobile di Bari nel 2007, nel 2011 ha assunto la dirigenza del Commissariato di Andria, nel 2015 è diventato vicario della Questura di Avellino e nel 2017 di quella di Brescia.
Proviene dal Compartimento Polizia Ferroviaria della Lombardia, dove per due anni ha coordinato l’azione degli undici Reparti presenti in quella regione.
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