Alfonsi (Sambenedettese): «E’ stato bellissimo», Ciampelli (Porto d’Ascoli): «Per noi una partita storica»

di Benedetto Marinangeli

È festa in casa Samb per il successo nella stracittadina con il Porto d’Ascoli. Una grande soddisfazione per Sante Alfonsi che commenta così il 3-2 finale in favore dei rossoblù. «Per me – dice il tecnico – è stata una partita particolare ed averla vinta al Riviera sulla panchina della Samb è bellissimo. Il Porto d’Ascoli ha fatto capire perché sta lì davanti in classifica ma abbiamo disputato una grandissima prestazione».

Alfonsi e Visi

Il gol del vantaggio di Peroni dopo due minuti ha determinato un contraccolpo psicologico in casa Samb che ha dato spazio alla grinta e alla determinazione del Porto d’Ascoli. «È vero – aggiunge Alfonsi – il gol iniziale ci ha fatto male. Ci siamo abbassati troppo dando campo ai nostri avversari che sono riusciti a pareggiare. Nella ripresa eravamo scesi in campo con altro piglio ma il giovane Evangelisti ha messo a segno un gol incredibile. Poi abbiamo anche rischiato di prendere il terzo gol. Ma poi con i cambi effettuati, con Cardella e la spinta del pubblico siamo riusciti a ribaltare il parziale. Due mesi fa dovevamo guardarci le spalle, ora abbiamo rialzato un po’ la testa ma dobbiamo continuare a lavorare».

Contro il Porto d’Ascoli c’è stata la dimostrazione che Fall e Cardella possono coesistere in campo. Decisivi entrambi nelle reti che hanno ribaltato il parziale. «Oggi – spiega Alfonsi – c’è stata la conferma che possono giocare insieme. Lo sapevamo già ma con le tre punte ci eravamo sempre espressi bene ed all’inizio siamo andati sul sicuro. Dopo avere incassato il 2-1 abbiamo reagito alla grande. La cosa bella è che non abbiamo mollato mai con i ragazzi che danno tutti il cento per cento. Il nostro obiettivo è quello di fare sempre gol e di non subirlo. Stiamo lavorando per questo grazie alla piena disponibilità di tutta la squadra».

Fall

Amhet Fall è stato autore del gol del pareggio della Samb. Decimo centro stagionale per il bomber rossoblù. «Sono contento – dice – di avere dato il mio contributo alla squadra. Il gol è venuto da uno schema che prepariamo nel corso degli allenamenti. E’ stata una partita bella ed emozionante. Abbiamo spinto fino alla fine senza mollare mai. E’ questo a livello mentale è molto importante».

Davide Ciampelli del Porto d’Ascoli

«Per il Porto d’Ascoli – è mister Davide Ciampelli che parla – è stata una partita storica ed abbiamo scritto una pagina importante per il nostro club. C’erano più di duemila persone a vedere il Porto d’Ascoli e questo fatto mi riempie d’orgoglio. In una giornata in cui potevamo avere difficoltà a livello di prestazione, a causa delle numerose assenze, ho avuto la conferma dello spessore tecnico e caratteriale della mia squadra. Dopo il gol del vantaggio della Samb, il Porto d’Ascoli ha disputato una partita coraggiosa e siamo stati bravi a cambiarne il volto. Abbiamo avuto anche la palla del 3-1 ma non siamo riusciti a concretizzarla. Poi alcune nostre ingenuità e i cambi della Samb hanno ribaltato il risultato. Se mi permettete colgo l’occasione per dare un abbraccio caloroso ai genitori della piccola Emma da parte mia e della mia famiglia».

«Mi sono divertito tantissimo – chiude la serie delle interviste il presidente Orange Vittorio Massi – ed è stato bello vedere al Riviera così tanta gente anche se il 90% tifava la Samb. Abbiamo fatto due gol ai rossoblù che da inizio 2022 erano imbattuti ed abbiamo avuto anche la palla del 3-1. Il secondo tempo l’ho visto in curva sud insieme ai nostri bambini ed è stata una cosa entusiasmante. L’unico appunto sono le numerose offese giunte sulla nostra pagina Facebook nel corso della telecronaca che hanno indotto il social a bloccare la diretta. In quel momento erano collegate 1.050 spettatori che purtroppo hanno perso una parte della partita per colpa di certe persone».

Al Riviera delle Palme era presente per la prima volta anche il sindaco Antonio Spazzafumo ed alcuni membri della giunta. «Il Comune non poteva mancare – conclude Massi – anche perché in questa categoria il derby è questo. Mi auguro che la Samb torni in serie C per fare i derby con le realtà che merita. Oggi, comunque, ho vissuto grandi emozioni».