Ad Ascoli il Consiglio provinciale ha approvato all’unanimità la mozione di sostegno alla candidatura di “Ascoli capitale italiana della Cultura 2024” proposta dai consiglieri Stefano Novelli e Daniele Tonelli.
Il Consiglio provinciale
Il presidente Sergio Loggi: «E’ un atto importante che rappresenta dell’inizio di una modalità di operare in condivisione tra enti e soggetti dello sviluppo locale da mutuare su altri progetti strategici per il territorio dalla costa alla montagna».
Il vice presidente Giovanni Borraccini: «L’approvazione del documento costituisce un atto doveroso che va ad aggiungersi a quelli di tutti Comuni del Piceno con l’intento di conseguire obiettivi di crescita culturale, economica e sociale».
Daniele Tonelli: «Con questa mozione si riafferma il ruolo dell’Amministrazione provinciale quale ente locale intermedio tra Regione e Comune ed attore attivo nell’esercizio della funzione di coordinamento dello sviluppo».
Stefano Novelli: «La designazione di Ascoli costituirebbe una rilevante ed insigne attestazione, tale da alimentare crescente interesse per l’intero territorio provinciale, i cui virtuosi corollari concorrerebbero a nutrire il respiro del progresso culturale, sociale e produttivo locale».
Rosella Peci
Nel corso della seduta sono stati nominato rappresentanti della Provincia in seno al Consiglio di Piceno Consind i consiglieri Isabella Bosano e Daniele Tonelli.
Inoltre è stato eletto il Collegio dei revisori dei conti per il triennio 2022-2025. Presidente è l’ascolana Rosella Peci, gli altri due componenti, designati per estrazione a sorte dalla Prefettura come da normativa vigente, sono Roberto Macinelli di Macerata e Luciano Umberto Silvi di Pesaro.
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